Combinata Nordica - Annika Sieff dopo il titolo juniores: "È la dimostrazione che stiamo lavorando nel modo giusto"

Il Mondiale Juniores di combinata nordica, in corso di svolgimento a Zakopane, in Polonia, non poteva aprirsi in un modo migliore per l’Italia, grazie al successo conquistato mercoledì da Annika Sieff. La trentina si è imposta grazie a una prestazione autorevole nel segmento di sci di fondo, dopo aver chiuso al terzo posto la fase di salto, nella quale solitamente fa la differenza.

L’azzurra ha controllato bene la gara, ha presto raggiunto la vetta per poi fare la differenza nel tratto di salita e gestire bene l’ultimo chilometro, senza consentire alla giapponese Haruka Kasai di mettere mai in dubbio il suo successo. La vittoria ottenuta grazie al segmento di fondo ha dato ancora più gusto alla poliziotta trentina: «Sono molto contenta del risultato che ho ottenuto – ha raccontato Sieff a Fondo Italia – anche perché non ero così soddisfatta del mio salto, avevo saltato sicuramente meglio nei giorni precedenti. In ogni caso mi sono trovata in una buona posizione per l’inseguimento. Sapevo che nel fondo ne avrei avuto di più rispetto a Slamik, così all’inizio mi sono concentrata soprattutto nel capire come andava Haruka Kasai. Quando mi sono resa conto che stavano arrivando le tedesche, mi sono messa a tirare. Sull’ultima salita ho provato ad andarmene, ma lei è riuscita a rimanermi attaccata fino allo sprint conclusivo. È stata una bellissima gara, forse vincere così è stato ancora più bello rispetto a una vittoria arrivata dopo un bel salto e un vantaggio di 30” nel fondo. È stato più emozionante (ride, ndr)».

Assente la fortissima norvegese Gyda Westvold Hansen, dominatrice della Coppa del Mondo, Annika Sieff potreva essere quasi considerata la favorita, ma ciò non ha messo maggiore tensione all’azzurra: «Vedendo anche le ultime gare, sapevo che avrei potuto fare bene. Ma anche senza Gyda, sapevo di dovermi guardare le spalle da Hirner, Volavsek e le tedesche, che se saltano bene, poi nel fondo sono sempre molto competitive. Ovviamente senza Gyda, mi ritenevo tra le favorite, ma non ho sentito maggior pressione, non me ne metto mai per queste cose».

Dopo il podio in Coppa del Mondo anche l’oro al Mondiale juniores, tutti risultati che dimostrano quanto Sieff sia una delle grandi speranze dello sci nordico italiano. La trentina è sempre più consapevole del proprio potenziale e la vittoria di Zakopane le dà ancora più stimoli: «Un oro mondiale dà molta motivazione, mi fa capire che il lavoro fatto fin qui è stato ottimo, stiamo andando nella direzione giusta e i sacrifici che ho fatto sono serviti. Una cosa è certa: è solo un punto di partenza in vista dei prossimi quattro anni verso il 2026».

Infine Sieff ha voluto ringraziare chi ha contribuito a questo risultato: «Dico grazie alla mia famiglia, ai miei allenatore, agli skiman azzurri o alle Fiamme Oro».