Sci di fondo | 16 maggio 2022, 11:05

Parla Lampic: "Azioni e mentalità dello sci di fondo hanno contribuito alla mia decisione di passare al biathlon"

Parla Lampic: "Azioni e mentalità dello sci di fondo hanno contribuito alla mia decisione di passare al biathlon"

Aveva avvertito più volte di avere la tentazione di passare dallo sci di fondo al biathlon. Già nel 2021, dopo aver vinto la coppa di specialità sprint, in un'intervista rilasciata in patria, aveva ammesso di avere questo pensiero, sottolineando anche di avere tutto il tempo per ragionarci bene visto la giovane età. Poi dopo le Olimpiadi di Pechino aveva criticato apertamente la gestione della nazionale slovena di sci di fondo, sentendosi poco considerata e ascoltata, mettendo in dubbio per la prima volta la sua partecipazione ai Mondiali di Planica. Venerdì scorso, Anamarija Lampic ha fatto quello che forse nello sci di fondo sloveno avevano sottovalutato: è davvero passata al biathlon!

In un comunicato stampa, Lampic ha dato le proprie motivazioni: «Sono consapevole che a volte bisogna rinunciare alle cose belle se si vuole cambiare qualcosa e andare avanti - ha affermato - non voglio fare polemica, ma posso dire che le azioni e la mentalità del settore dello sci di fondo non hanno avuto un effetto positivo sulla mia decisione. Passerò dallo sci di fondo al biathlon, ma so che non sarà facile per me». La critica dovrebbe essere comunque rivolta al settore sci di fondo sloveno.

Lampic ha poi aggiunto: «Dopo la fine della stagione, ho pensato molto a cosa fare. Posso dire che finora ho raggiunto tanti risultati e ho ottenuto tutto quello che mi ero prefissata di fare, tranne la medaglia olimpica di quest'anno, che era davvero realizzabile, ma purtroppo non sono riuscita a ottenerla. In queste stagioni sono migliorata sia fisicamente che con i miei risultati. Ho ottenuto vittorie in Coppa del Mondo e altri podi, medaglie nel Campionato del Mondo, secondo e terzo posto nella classifica generale sprint e un piccolo globo di cristallo. La vita va avanti e penso di aver dato allo sci quasi tutto quello che potevo. Tutti nella vita arrivano a un punto in cui è necessario prendere una decisione di vita. So che avrei potuto fare ancora molto di più nello sci di fondo, ma la voglia ha prevalso. Sto optando per il biathlon e voglio fare di tutto per diventare una delle migliori. Sono consapevole e so che a volte è necessario rinunciare alle cose buone se si vuole cambiare qualcosa e si ha il coraggio di andare avanti. Sto andando avanti e non ho intenzione di polemizzare sulle cose che sono accadute e stanno ancora accadendo nel settore dello sci di fondo»

La slovena è consapevole delle difficoltà che troverà, ma anche convinta dei propri mezzi: «Se non credessi di poter avere successo, non avrei deciso di fare questo cambiamento. Dovrò imparare a sparare, imparerò alcune cose nuove. Ma so di essere in grado di mirare a un obiettivo una volta stabilito. Se non credessi di potercela fare, non farei questo passo».

Lampic ha voluto poi ringraziare coloro che l'hanno aiutata in questi anni: «Grazie davvero a tutti coloro che mi hanno aiutata in qualsiasi modo a raggiungere tutti questi grandi risultati nello sci di fondo. Vorrei anche ringraziare tutti voi che accetterete positivamente la mia decisione e mi accompagnerete o e incoraggerete nel resto della mia carriera sportiva».

Uroš Zupan, direttore della SZS, ha aggiunto: «In primo luogo, abbiamo tenuto conto del desiderio di Anamarija. Lo vuole davvero moltissimo e quel desiderio deve essere rispettato. Devo essere onesto che all'inizio abbiamo cercato di convincerla a rimanere sugli sci almeno per un'altra stagione. Sappiamo che il mondiale di Planica è davanti a noi. I suoi risultati nelle ultime stagioni suggeriscono che può essere costantemente sul podio almeno nello sprint. Eravamo decisamente pronti a fare di tutto perché avesse tutte le condizioni necessarie per poter ottenere questo risultato nello sci di fondo. Tuttavia, ha optato per il biathlon. Rispettiamo questa decisione e faremo di tutto per assicurarci che abbia le migliori condizioni possibili nel biathlon e che persegua l'obiettivo che deve raggiungere per una medaglia ai Mondiali e ai Giochi Olimpici, che ancora le manca».

Il direttore della Federazione Slovena ha dato però una speranza a tutti i fan di vederla all'opera ai Mondiali di Planica almeno nella sprint: «Siamo anche lieti che non abbia chiuso le porte a gareggiare ai Mondiali di Planica 2023. Il desiderio era che potessimo in qualche modo coordinare il processo di allenamento e competizioni in modo tale che gareggiasse almeno nella sua specialità. La decisione di Ana di passare al biathlon è definitiva, il focus deve essere lì e siamo felici che rimanga ancora all'interno della nostra federazione, che è la cosa più importante. Non vediamo l'ora, di vederla questa volta con un fucile in spalla». 

G.C.

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