Si è svolta questa mattina l’edizione numero 35 della Maratona Dles Dolomites, storica granfondo di ciclismo che si disputa ogni anno in Alta Badia. Gli iscritti alla competizione più lunga, delle tre distanze proposte, affrontano passi epici come Pordoi, Sella, Gardena, Campolongo, Falzarego, Giau e Valparola.
Anche quest’anno al via della competizione, che ha visto iscritti oltre ad alcuni specialisti delle granfondo anche tanti sportivi del passato, insieme a molti vip e imprenditori, anche diversi atleti degli sport invernali.
Ovviamente non è passata inosservata Dorothea Wierer, che ha gareggiato nella gara breve da 55 km. L’azzurra del biathlon, con bicicletta giallonera Pinarello e maglia biancoceleste griffata Sportful e sponsorizzata Marlene, ha concluso la sua gara in 19ª posizione. L'azzurra, che quest'anno ha voluto partecipare alla competizione per puro divertimento, per fare una semplice pedalata d'allenamento, ha poi preso l'elicottero per recarsi immediatamente a Hochfilzen, dove è in raduno la nazionale italiana maschile.
Una bella soddisfazione se l’è tolta il fondista Michael Hellweger, giunto terzo nella 55 km maschile. Per il classe 1996 di Sarntal, nazionale azzurro Milano-Cortina 2026, un bel podio e anche la vittoria nella categoria 19-29 anni.
Segnaliamo anche il 21° posto della giovane biatleta Gaia Brunello, classe 2002, nella 106 km. Tra gli uomini, sempre su 106 km, 24° è giunto Manfred Möllg.
Ma c’è anche chi ha corso la lunga da 138 km. L’ex biatleta Pietro Dutto, oggi allenatore della nazionale juniores e giovani di biathlon, ha concluso addirittura al 4° posto, confermandosi molto competitivo nelle granfondo di ciclismo, nelle quali ha raccolto numerose vittorie. Dutto è anche giunto secondo nella categoria 30-34 anni. Nella gara femminile, bella terza piazza di Annalisa Prato, cuneese cresciuta tra sci di fondo e ciclismo, grande specialista delle granfondo. Per lei è arrivato il successo nella categoria 19-29 anni.