Sci di Fondo - Stepanova: "Agli organizzatori del Blinkfestivalen siamo mancati, come ad atleti e aziende"

Al termine del Blinkfestivalen, Veronika Stepanova ha mandato un nuovo duro attacco alla decisione di politici e federazioni di eslcudere gli atleti russi dalle competizioni internazionali.

Rispetto agli anni passati, la bella kermesse norvegese non ha visto al via atleti russi, che non sono stati invitati a causa dell'attuale situazione internazionale, come potrebbe accadere tra pochi mesi anche in Coppa del Mondo e come sta succedendo nelle competizioni sportive che si stanno disputando in questi mesi. La giovane olimpionica russa ha quindi deciso di dire nuovamente la sua sull'argomento, approfittando delle colonne di Match TV, sottolineando che l'assenza dei russi sta penalizzando soprattutto comitati organizzatori, aziende e atleti europei.

«Un altro Blink Festivalen è appena terminato. Questo è una sorta di "campionato del mondo alternativo", in ogni caso, la maggior parte dei migliori sciatori al mondo raggiunge ogni anno la norvegese Sandnes. Di solito vengono invitati gli attuali campioni mondiali e i vincitori dei Giochi Olimpici, della Coppa del Mondo e, ovviamente, gli atleti della squadra norvegese. Sono stata invitata l'anno scorso come campionessa del mondo junior. Quest'anno né io né altri atleti russi siamo stati invitati. Ma hanno espresso rammarico e la speranza di vederci nel prossimo futuro. Questa è la vera domanda: vogliono "cancellare" gli atleti russi in Europa e, in caso affermativo, per quanto tempo? I politici occidentali e in parte i dirigenti sportivi sono una cosa, ma gli organizzatori di competizioni, le aziende di attrezzature e gli atleti sono un'altra. Mi sto preparando con calma e aspettando che il senso della realtà torni in Occidente e curi il loro attuale masochismo».