Sport vari - 10 ottobre 2022, 19:00

Intanto FISI fa festa a casa di Armani: winter opening day e presentazione delle divise a Milano

Intanto FISI fa festa a casa di Armani: winter opening day e presentazione delle divise a Milano

A casa di Armani, al Teatro Armani di via Bergognone, a Milano, per sancire anche pubblicamente il patto di collaborazione tra l’azienda e la Federazione, si svolto il classico Winter Opening della FISI. Presenti, oltre al presidente della Federazione Italiana Sport Invernali, Flavio Roda, alcuni degli atleti simbolo dell’Italia della neve e del ghiaccio.

Un Winter Opening che si è svolto alla vigilia delle prime gare del quadriennio olimpico che porterà ai Giochi di Milano-Cortina 2026 e nella settimana che si chiuderà con le elezioni per la presidenza della FISI, che in una tempistica del tutto inedita si svolgono ad ottobre, a stagione ormai avviata.

A fare gli onori di casa, il vice direttore generale di Armani, Giuseppe Marsocci, che ha aperto così la mattinata. Presenti tanti atleti simbolo e testimonial delle nazionali azzurre: Nicole Delago, Dominik Paris, Michela Moioli, Valentina Margaglio, Federica Brignone, Luca De Aliprandini, Federico Pellegrino, Dorothea Wierer, Dominik Fischnaller, Omar Visintin e Leonardo Donaggio.

Presente anche il Ministro di Turismo Sport e Montagna Massimo Garavaglia, che al fianco di Flavio Roda e Manuela Di Centa, ha annunciato un duplice accordo con la FISI che prevede l’investimento di sei milioni di euro, per il rilancio dell’immagine turistica delle montagne italiane attraverso lo sport..
Roda ha ringraziato il Ministro: “Questo accordo partirà da quest’anno con tre eventi fenomenali, gara di fondo a Milano, Coppa del Mondo di alpino a Bormio e a fine stagione una festa della neve voluta dal Ministro, che vedrà tutti gli sci club impegnati».

Successivamente hanno preso la parola gli atleti. Federico Pellegrino: «Mi proietto al futuro pensando giorno per giorno, settimana per settimana, anno per anno. Abbiamo lavorato tanto, vediamo come andrà in inverno. L’importante è dare il cento per cento, mi piace il mio lavoro. Obiettivo? Ci sono tante belle opportunità e gare, mi lascio aperto a tutto, ma l’importante è essere sempre sul pezzo».
È quindi intervenuta Wierer: «Quando ottieni qualcosa di improtante hai voglia di mostrare ancora quello che vali. Mi sono allenata bene, con alti e bassi, poi si vedrà a novembre. Noi abbiamo la fortuna e allo stesso tempo la sfortuna di avere il mondiale tutti gli anni, quindi la stagione non cambia. Vorrei dire ancora la mia nella classifica generale e voglio essere costante. Poi al Mondiale serve fortuna, dura dieci giorni e tutto deve girare al cento per cento».

Dopo gli interventi degli atleti, è stata presentata la nuova partnership con il Gruppo San Donato, primo gruppo ospedaliero italiano, sponsor tecnico e scientifico, in ottica di prevenzione e controlli.

Si è poi guardato al futuro, con i giovani protagonisti azzurri in ottica Milano-Cortina 2026. Presenti Simone Deromedis, Amedeo Bagnis, Emiliano Lauzi, Davide Graz, Annika Sieff e Davide Magnini.

Questo l’intervento di Davide Graz: «L'obiettivo è di migliorarsi moltissimo, Chicco Pellegrino è un punto di riferimento. Voglio migliorarmi tanto e sono fiducioso in vista della prossima stagione. Vorrei prendere il meglio da Pellegrino».
È stato poi il turno della combinatista Annika Sieff: «Per me è più bello saltare rispetto a sciare, la sensazione è una cosa speciale, poi è anche la parte dove sono più forte. Quest’anno in Squadra A siamo in tre, poi ci sono tante giovanissime che stanno arrivando, quindi dobbiamo muoverci o ci prendono il posto. La nostra disciplina sta crescendo bene e sono fiduciosa per i prossimi anni (andare alle Olimpiadi, ndr)».
Infine ha preso la parola lo skialper Davide Magnini, che ha parlato dell’esordio dello sci alpinismo alle Olimpiadi del 2026: «È un onore e una gioia poter esordire alle Olimpiadi, proprio in Italia, sulle Alpi, a Bormio. Il CIO ha scelto già due format, che sono sprint e team sprint, nella quale un uomo e una donna per ogni nazione si alterneranno due giri a testa su un percorso più lungo rispetto alla sprint, anche con cambio di assetto per mettere le pelli e risalire. Non ci sarà la regina delle specialità che è l’individual».

A chiudere si è svolta quindi una sfilata che ha visto protagonisti alcuni atleti e atlete delle nazionali azzurre, per presentare tutto l’abbigliamento tecnico del nuovo corso Armani e dare ufficialmente il via a questa nuova collaborazione, proprio lì dove in passato famose modelle e famosi modelli hanno sfilato.
Nel frattempo, però, dal tribunale di Milano è arrivata una nuova sentenza che ha sorriso ancora a Basic (Kappa) nel contenzioso con FISI. Un evento, avvenuto a pochi chilometri di distanza, che sicuramente ha portato un bel po’ di malumore nei vertici della federazione, proprio nella giornata che ha sancito il matrimonio con Armani.

G.C.

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