Salto con gli sci - A 50 anni Noriaki Kasai ci prova ancora: "Il mio obiettivo è tornare in Coppa del Mondo per sentire la gente applaudire al mio nome"

Non vuole arrendersi e come ogni anno, anche questa volta si presenterà al via delle gare nazionali giapponesi con la speranza nel cuore di qualificarsi e fare un'ultima (forse) danza in Coppa del Mondo.
Lo scorso 6 giugno, Noriaki Kasai ha compiuto cinquant'anni, un'età che ovviamente consiglierebbe una vita ormai tranquilla, magari da commentatore tv o con qualche altro impegno, dopo aver vinto 3 medaglie olimpiche, 7 mondiali e un oro ai Mondiali di volo, soprattutto se fai parte di un movimento competitivo che sforna tanti atleti. Invece il giapponese, diventato un'icona dello sport, non ha assolutamente voglia di smettere e al sito Jiji Press ha parlato di obiettivi e sensazioni per la stagione invernale.

Sebbene abbia saltato le Olimpiadi di Pechino a febbraio, la carriera di Kasai è tutt'altro che finita, perché il cinquantenne punta a tornare in Coppa del Mondo. «Voglio migliorare» ha affermato l'atleta che quest'anno si sta allenando con lo sloveno Matjaž Zupan, medaglia d'argento a squadre alle Olimpiadi di Calgary 1988, provando dei nuovi metodi di allenamento che hanno entusiasmato il giapponese: «Se lo segui a fondo, diventerai più forte» ha affermato. 

Scherzando, Kasai ha anche ammeso di essere invidioso di un campione come Ryoyu Kobayashi, che sta regalando al salto giapponese tanti successi: «Mi sento geloso quando è così forte».

Kasai vanta un'enorme popolarità in Europa e per questo motivo vuole tornare a vivere le emozioni della Coppa del Mondo in arene piene, che possano urlare al suo nome: «Voglio tornare a gareggiare nelle arene europee piene di decine di migliaia di persone, quindi continuerò ad allenarmi costantemente anche dopo aver compiuto 50 anni. Voglio sentire ancora una volta gli applausi e il "Wow" quando viene annunciato 'Noriaki Kasai'. Questo è il mio obiettivo numero uno in questo momento».