Sci di Fondo - A Muonio 10 km in classico per gli azzurri del gruppo Cramer, con un super Niskanen

Ultimo test prima della partenza della stagione per la Squadra A della nazionale italiana di sci di fondo, che ha chiuso a Muonio la sua lunga preparazione, partita in primavera agli ordini di Markus Cramer.

Al comprensorio sciistico di Olos, si è svolta una 10 km a tecnica classica maschile e femminile, alla quale oltre agli azzurri, hanno partecipato anche atleti svizzeri, estoni, lettoni, giapponesi e Iivo Niskanen ed Erik Valnes.

Sono stati proprio questi ultimi ad aver dominato la prova maschile. Il finlandese, infatti si è imposto con 29”9 di vantaggio sul norvegese, che, dopo aver accusato alcuni problemi fisici nelle passate settimane, aveva deciso di non partecipare alle competizioni di Beitostølen ed allenarsi a Muonio. Il risultato di oggi consegna sicuramente un Valnes in buone condizioni e pronto per Ruka.

Per quanto riguarda gli azzurri, il migliore è stato Giandomenico Salvadori, che ha concluso a 1’20”5 dal finlandese. Una buona prova quella del trentino delle Fiamme Gialle, apparso in crescita di condizione. Alle sue spalle Francesco De Fabiani a 1’29”9 e Paolo Ventura che ha chiuso a 1’34”3.
Giusto sottolineare che negli anni passati, negli ultimi test pre-stagionali, Niskanen aveva spesso rifilato distacchi anche sopra i trenta secondi allo stesso Bolshunov e gli altri russi.

Nella 10 km femminile, il miglior tempo lo ha registrato Nadine Fähndrich. La svizzera, che nella passata stagione si era comportata molto bene nella 10 km a classico dell’apertura di stagione a Ruka, ha chiuso con un vantaggio di 27”4 su Caterina Ganz. La trentina delle Fiamme Gialle ha confermato di essere già in discreta condizione e attende ora di finalizzare bene la preparazione nell’ultima settimana per confermarsi a Ruka. Terza posizione per Anna Comarella, al suo primo test su distance. La veneta delle Fiamme Oro, assente la scorsa settimana, ha concluso a 1’07”1 dalla svizzera. L’obiettivo è salire di condizione in settimana.

Assente Davide Graz, messo a riposo dopo le fatiche di una preparazione sicuramente più dura rispetto al passato. Non era presente anche Pellegrino, tornato qualche giorno in Italia per stare vicino a sua moglie Greta Laurent, prima di tornare nel Nord.