Sul trampolino HS98 di Villach, inedito per la coppa del mondo di salto femminile, è andato in scena il primo atto del Sylvester Tournament.
Dopo una prima serie a scontro diretto che ricalca il format della Tournée dei Quattro Trampolini maschile, la seconda serie parte con 31 atlete al via anziché 30; la tedesca Agnes Reisch infatti, dopo un salto caduto, viene comunque considerata idonea a partecipare nella seconda serie.
La donna da battere si è dimostrata fin dai primi salti di allenamento l'austriaca Eva Pinkelnig e non delude le aspettative. Con un salto impeccabile di 95.5 m, superiore in tutti gli aspetti alla concorrenza, che le vale 257.9 punti totali e conferma la prima posizione ottenuta in praticamente tutti i salti effettuati su questo trampolino, ad esclusione dell'allenamento di questa mattina. Dietro di lei Anne Odine Stroem: la norvegese, come Pinkelnig, conferma il piazzamento della prima serie, con un salto di 92.5 metri, atterrando da una quota elevata con un pregevolissimo telemark; la sua solida prestazione non è sufficiente ad impensierire l'austriaca e termina la gara a 9.5 punti dalla testa, con un totale di 248.4 punti. Sul terzo gradino del podio sale Nika Kriznar, la quale aveva chiuso la prima serie in sesta posizione, ma dimostrando un buon feeling con questo trampolino in tutti i salti effettuati finora. La misura della slovena (93.5 m) è superiore a quella della norvegese, ma quest'ultima è favorita dalla compensazione del vento e dalle valutazioni dello stile da parte dei giudici.
Con questa vittoria, Pinkelnig pareggia i conti con le dirette avversarie in classifica generale, Katharina Althaus e Silje Opseth, in termini di vittorie stagionali: la saltatrice austriaca raggiunge infatti la tedesca e la norvegese a quota 2. A differenza delle avversarie, però, Pinkelnig si è dimostrata più solida in termini di piazzamento, confermando nella stessa gara odierna questo trend: laddove Althaus riesce a scalare ben sette posizioni dopo una disastrosa prima serie e a terminare la gara in nona piazza nel secondo round, chiudendo la gara con 239.2 punti, per Opseth si tratta di una gara da dimenticare; la norvegese classe 1999 non riesce ad andare oltre il 21esimo posto, perdendo addirittura due posizioni rispetto alla prima serie e totalizzando 216.2 punti.
Un'ottima gara per le due canadesi, Alexandria Loutitt e Abigail Strate, che chiudono la gara rispettivamente in quarta e quinta posizione, a 14.8 e 17.5 punti dalla vincitrice. Strate, pur con una distanza superiore a quella della compagna di squadra, è più indietro a causa di una mancata genuflessione che le costa punti da parte della giuria. Ad impressionare è però la più giovane delle canadesi, Loutitt, classe 2004, al debutto stagionale in coppa del mondo. Dopo aver migliorato il 17esimo posto della qualificazione nella prima serie, chiudendo in nona posizione, nella seconda serie riesce a salire a ridosso del podio, portandosi davanti a Marita Kramer. La vincitrice della scorsa edizione del Sylvester Tournament, dopo una prestazione opaca sia in qualificazione che nella prima manche, con un salto di 93.5 m chiude quinta a 15 punti di distacco dalla testa, recuperando 5 posizioni.
Bella rimonta anche da parte di Jessica Malsiner. Dopo aver superato il taglio della prima serie in 22esima, rientrando nel gruppo delle cosiddette lucky losers, l'azzurra termina la gara in 19esima posizione, con un salto di 85.5 m che le vale in totale 218.1 punti. 25esima piazza per la maggiore delle sorelle Malsiner, Lara: come sua sorella ottiene l'accesso alla seconda serie per ripescaggio e recupera 3 posizioni, finendo in 22esima posizione con un salto 87.5 m e 215 punti complessivi. Non supera il taglio della prima serie invece Martina Ambrosi. La giovane trentina ha però ottenuto un ottimo risultato, raggiungendo la qualificazione nella giornata di ieri con una buonissima 37esima posizione. Il salto nel primo round della gara odierna la ferma in 41esima posizione a 77.5 m e 89.5 punti.
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