Lisa Vittozzi torna al successo e lo fa nel migliore dei modi, firmando un'individuale perfetta che a Ruhpolding le ha garantito la terza vittoria in carriera, la prima nel format.
Dopo il fine settimana di Pokljuka la sappadina ha ritrovato la piena efficienza al tiro e ha completato senza errori la gara per chiudere con 39" di vantaggio sulla francese Lou Jeanmonnot (0-0-0-0) - al primo podio della carriera - e 45"2 sull'altra francese e leader di Coppa del Mondo Julia Simon, incappata nell'unico errore di giornata nel poligono finale (0-0-0-1).
E come lei, analogo percorso per Dorothea Wierer (0-0-0-1 a 1'09 da Vittozzi), vincitrice delle ultime due individuali disputate alla Chiemgau Arena ed a lungo in odore di podio, almeno prima dell'arrivo di Jeanmonnot.
Alle spalle dell'azzurra, ecco le due sorelle Hanna ed Elvira Öberg staccate rispettivamente di 1'10 e 1'20 da Lisa e autrici di un similare percorso al tiro (0-1-0-0). A seguire, completano la top8 le due norvegesi Ingrid Tandrevold e Marte Røiseland.
Una gara vibrante, palpitante, che ha restituito a Lisa Vittozzi la gioia del successo quattro anni dopo il back to back di Oberhof e poche settimane prima di tornare proprio ad Oberhof per la rassegna iridata. Un successo che proietta la carabiniera sappadina in vetta alla classifica di specialità (già vinta proprio nel 2019) con 150 punti ed un margine di 15 lunghezze sulla maggiore delle sorelle Öberg, vincitrice della prova inaugurale quando al termine della stagione manca solamente l'appuntamento conclusivo di Östersund.
E Lisa Vittozzi è tornata anche a riprendersi anche il terzo posto nella classifica generale comandata sempre da Simon (666) su Elvira Öberg (615) con la sappadina di fatto a braccetto di Dorothea Wierer, terza e quarta rispettivamente con 463 e 461 punti. Una vicinanza sancita anche dalla classifica del tempo impiegato sugli sci nella gara odierna, graduatoria guidata da Denise Herrmann (15ima con 3 errori) con un secondo appena abbondante di margine su Simon, 16" su Vittozzi e 25"9 su Wierer, a dimostrazione dell'eccellente condizione del team azzurro mentre in termine di range time, la leader di questo mercoledì bavarese è stata proprio Simon, con Wierer quarta (preceduta anche da Weidel ed Hanna Öberg) con 3"3 di gap dalla transalpina; 19ima Vittozzi (+11"6).
Insomma, dopo i due successi di Wierer nel 2016 e 2018 l'individuale di Ruhpolding resta di proprietà azzurra e per Lisa Vittozzi questa prova ha un valore incommensurabile, per tutta la serie di fantasmi che si sarebbero potuti riproporre dopo la traumatica sprint di Pokljuka. Lisa è stata bravissima a resettare e a non permettere che quel poligono così negativo potesse nuovamente condizionarla. E non c'era modo migliore del successo per tornare a sorridere.
Positiva anche la prova di Samuela Comola che nonostante i due errori in piedi (0-1-0-1) ha raccolto il 27° posto che rappresenta (con margine) il miglior risultato della carriera in questo format di gara, seguita a non troppa distanza da una Federica Sanfilippo (1-2-0-0) buona 34ima; più indietro invece Eleonora Fauner (0-1-1-2, 66° posto).
I risultati di gara:
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