Biathlon - 27 gennaio 2023, 09:30

Biathlon - Nilsson: "È giusto che non vada ai Mondiali"

Biathlon - Nilsson: "È giusto che non vada ai Mondiali"

Ogni atleta sa quando merita una convocazione in nazionale. È perfettamente capace di valutare le sue prestazioni e rapportarle a quelle degli altri: l'inseguimento della vittoria e l'accettazione della sconfitta fa parte dello sport, che si tratti di una gara o di un biglietto per i Mondiali. Stina Nilsson, plurimedagliata campionessa svedese sia ai Giochi che ai Mondiali di sci di fondo, sapeva di avere pochissime possibilità di partecipare alla rassegna iridata di biathlon, a Oberhof. Il finale della scorsa stagione - con il podio di Kontiolahti - aveva suggerito come la classe 1993 potesse compiere il decisivo passo in avanti, cosa che però non è avvenuta nel 2022-23: un 33esimo posto come miglior risultato in Coppa del Mondo e la conseguente retrocessione in Ibu Cup raccontano al meglio la sua annata.

In Svezia c'era chi la voleva come membro di esperienza per la nazionale di biathlon femminile ai Mondiali, ma il quinto biglietto è andato a Mona Brorsson, anche lei certamente non sfavillante nelle gare individuali di Coppa del Mondo. Tuttavia, Nilsson ha accettato senza problemi il verdetto dei tecnici: «Penso che sia perfettamente ragionevole che io non vada ai Mondiali. Quattro ragazze sono salite sul podio, ci devono andare loro. Sono salita sul podio una volta nella scorsa stagione, ma ho avuto anche molte gare in cui non sono andata in top-3», queste le sue parole ai giornalisti. «So anche cosa avrebbe significato il quinto posto in squadra. È un ruolo molto importante anche se non sai se potrai partire. Sono stata a Pechino per tre settimane durante i Giochi senza competere. Come ho detto, per me è molto importante andare ai Campionati Europei».

Per Oberhof la Svezia ha convocato - oltre a Brorsson - Elvira Öberg, Hanna Öberg, Linn Persson e Anna Magnusson

Valerio Barretta

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