Sci di fondo - 04 aprile 2023, 12:40

Biathlon e Sci di fondo in toscana? La Focolaccia lo rende possibile dal 1971

Biathlon e Sci di fondo in toscana? La Focolaccia lo rende possibile dal 1971

Gli sport invernali hanno dei chiari limiti territoriali rispetto a quelli estivi, questa è la premessa. Il problema, però, non è solamente territoriale, ma anche culturale vivendo in un paese dove c'è molto da imparare per quanto riguarda l'educazione allo sport. Prendendo l'esempio della Germania, sarebbe opportuno risalire, nelle ore di educazione fisica o scienze motorie, a quali attività vengono svolte. Troverete di tutto, e forse avrete un'idea più precisa del perché i tedeschi siano arrivati secondi nel medagliere di Pechino 2022. L'Italia, sebbene abbia iniziato a raccogliere pesanti risultati in discipline come biathlon, pattinaggio di velocità e addirittura snowboard (specialità halfpipe) non sembra avere intenzione di investire nello sviluppo di alcune di esse.  

Bando alle ciance, come direbbero a Lucca. Esiste un luogo dove i "limiti" imposti dal territorio sembrano non esistere, d'altronde ci vuole ben più di un clima non favorevole a fermare chi ha fame di competizioni agonistiche. La Focolaccia offre la possibilità a tutti di imparare le basi dello sci di fondo e del biathlon nel cuore della toscana, a Lucca. La oltre cinquantennale storia del centro lucchese pone le radici nel 1971, ed è iniziata da un semplice gruppo di amici che si divertivano a fare sci alpinismo. Dopo una decina di anni l'affiliazione con la Fisi e l'apertura di un vero e proprio centro di sci di fondo, volto ad avviare ragazzi di ogni età agli sci stretti e all'attività agonistica. Nei primi anni '90 si inizia a seguire anche la parte biathlon, grazie alla collaborazione con la sezione tiro a segno di Lucca. La Focolaccia ha formato moltissimi atleti che hanno preso parte a eventi nazionali e internazionali, Granfondo comprese e, tutt'oggi continua a "formare" atleti di buon livello nazionale come la biathleta Miriam Michelucci che si è messa in risalto proprio questa stagione in Alpen Cup. 

Uno degli ultimi sci club rimasto ormai in Toscana, La Focolaccia prende il nome dal passo delle Apuane, ormai distrutto dalle cave marmifere sorte (ndr). Nel documento costitutivo si dichiarava che la ragione sociale era la "pratica e la propaganda dello sci come mezzo di locomozione e attività agonistica, sia la conoscenza e la salvaguardia dell'ambiente montano". Una premessa che, oltre a essere stata mantenuta negli anni, avendo avviato più di 3500 ragazzi dai 7 ai 12 anni rappresenta anche un manifesto alla volontà di non limitare gli sport invernali a 4-5 regioni che dispongono di terreno fertile alla pratica. La volontà dei soci fondatori è rimasta intatta in quanto tutt'oggi la squadra agonistica di sci di fondo e ski roll è più attiva che mai, con la nota di merito di aver portato a praticare sci di fondo molti ragazzi portatori di handicap. 

La passione e la dedizione di Marco Guidotti e non solo, di tutti gli "addetti ai lavori" è testimoniata dal fatto che ogni stagione prendono parte ad almeno 20 competizioni che non sono proprio dietro l'angolo. La totalità di esse necessitano un minimo di 3 ore di viaggio a bordo di un furgoncino diventato ormai leggenda, che viene riempito di tutta la "cianfrusaglia" necessaria per prendere parte alle gare di fondo ma soprattutto di biathlon, dove si ha anche a che fare anche con carabine e tutto ciò che ne consegue. Le difficoltà di allenarsi e vivere in un contesto dove la neve si vede una volta ogni dieci anni sono ovvie, chi ha detto però che un lucchese non possa avere la possibilità di cimentarsi (ed eccellere) in uno sport invernale? Questo il principio secondo il quale La Focolaccia va avanti, nella speranza che prima o poi la Federazione Italiana Sport Invernali si renda conto che gli sport invernali sono effettivamente un'isola e si muova di conseguenza, per il bene degli sport stessi.

In conclusione, la perseveranza de La Focolaccia è stata premiata con il titolo di società "senatore", in quanto ha preso parte a tutte le edizioni della storia della Marcialonga Fiemme e Fassa. Adesso tocca a voi ragazzi, se siete appassionati di sport invernali e vorreste provare a praticarli ma non sapete dove e come, vi basterà contattare La Focolaccia. Ci penseranno loro a mettervi sotto ai piedi un paio di sci. Questo il sito web: http://www.focolaccia.it/

 

 

Lorenzo Menichetti

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