L'allenatore della squadra di biathlon maschile ucraina, Yurai Sanitra, ha commentato l'avvio di stagione della sua Nazionale, radunatasi per la prima volta nei giorni scorsi.
L'ha fatto ai microfoni di "SportArena", sottolineando che i suoi ragazzi si sono presentati in buone condizioni, con particolare riferimento ad Anton Dudchenko, Dmytro Pidruchnyi, Bogdan Tsymbal, Denys Nasyko, Artem Tyshchenko, Taras Lesyuk e Vitalii Mandzyn. Assente giustificato per ragioni fisiche, invece, Artem Pryma, che si aggregherà successivamente al gruppo.
Di fatto, sono questi i "magnifici otto" dell'Ucraina per la prossima stagione, ma Sanitra ha ammesso che guarderà molto seriamente anche agli sviluppi di Ruslan Tkalenko: "Voglio dargli la possibilità di arrivare al Mondiale estivo di Brezno-Osrblie (dal 24 al 27 agosto 2023, ndr). Verrà con noi in ritiro in Italia a Passo Lavazè e si giocherà le sue chance di convocazione".
Dopo il primo rendez-vous in Ucraina, giovedì 15 giugno la Nazionale si recherà a Oberhof, in Germania, per poi trasferirsi successivamente nel nostro Paese e focalizzarsi sulla competizione iridata estiva.
Sanitra non ha fatto mistero di essere stato corteggiato a fine stagione da altre Nazionale, ma ha garbatamente rifiutato ogni proposta: "Sono moralmente legato alla squadra e ai ragazzi. Voglio continuare a lavorare con loro, perché vedo margini di crescita: non è la prima stagione insieme, dunque credo che quest'anno potremo cominciare a raccogliere i frutti del nostro operato".
Con il sogno a cinque cerchi nel cassetto: "Per Milano Cortina 2026 costruiremo una squadra forte per realizzare il desiderio di vincere una medaglia. Non è mai pianificabile un simile traguardo, ma occorre fare di tutto per provare a ottenerla".
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