Salto - 26 maggio 2023, 13:35

Salto - Allarme nel Congresso FIS: "CIO insoddisfatto, rischiamo di fare la fine della combinata nordica"

Dawid Kubacki (credit: Michele Dardanelli)

Dawid Kubacki (credit: Michele Dardanelli)

Il salto con gli sci non sta attraversando un periodo particolarmente felice, ma la situazione emersa nella giornata di giovedì 25 maggio 2023 in occasione del 54mo Congresso FIS ha colto tutti di sorpresa. L'ex saltatore finlandese Mika Kojonkoski ha preso la parola in rappresentanza della sua disciplina, descrivendo uno scenario che potrebbe vedere il suo sport vivere gli stessi problemi che hanno investito il mondo della combinata nordica.

"Ci sono nuvole scure nel nostro cielo - ha spiegato nel suo intervento, ripreso da Skijumping.pl -. Gli sforzi per rendere il salto con gli sci uno sport più popolare in altri Paesi non hanno avuto abbastanza successo e il rapporto del CIO su Pechino non è stato ottimale per noi. Il nostro personale operativo e i membri del comitato esecutivo lavorano costantemente su questo argomento. Facciamo tante piccole e grandi cose per lo sviluppo più ampio della disciplina".

In tal senso, Kojonkoski ha sottolineato che il controllo delle attrezzature è uno degli argomenti di cui si discute costantemente, visto che i dettagli aerodinamici giocano un ruolo importante nelle performance degli atleti. "Vogliamo offrire un ambiente equo e sicuro per saltatori e squadre - ha aggiunto -. Molto è già stato fatto, ma osserviamo che il divario tra le nazioni che possono permettersi di investire in questa disciplina e quelle più deboli non si sta riducendo. Questo va contro gli obiettivi FIS".

Nella prossima estate sarà testato un nuovo sistema di scansione del corpo per offrire una misurazione più trasparente, ma il finlandese ha concluso lanciando un chiaro avvertimento: "Il CIO ha quasi eliminato la combinata nordica dal programma olimpico". Tradotto: evitiamo che il salto finisca per fare la stessa fine...

Alessandro Nidi

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