Biathlon - 03 dicembre 2023, 20:56

Biathlon - Samuelsson: "Non poteva esserci un inizio migliore; per la Coppa del Mondo sarà una dura lotta, ma ora so che è possibile"

Foto credit: Federico Angiolini

ÖSTERSUND - Per la prima volta in questi giorni, si sono visti tifosi correre nella neve per esultare, la tribuna impazzire in un boato, per poi urlare "Sebbe, Sebbe", mentre l'eroe di casa, Sebastian Samuelsson esultava sul rettilineo finale, facendo gesti verso il pubblico, andando verso la linea del traguardo. D'improvviso i -15 gradi della freddissima Östersund non si sono più sentiti, tanto era il calore del pubblico di casa, che seppur non numeroso, sorprendente visto il grande valore della squadra svedese e il tanto spazio che il biathlon riceve sui media locali, si è fatto sentire non poco.

E proprio al pubblico Samuelsson rivolge il suo primo pensiero quando nel media centre, finalmente al caldo, gli chiediamo di parlare di questo suo successo: «Fuori faceva freddo - racconta a Fondo Italia - ma ricevevo calore dagli spettatori, dalla mia buona forma, quindi ho provato soltanto a godermi la gara. Vincere in casa significa tanto per me, anche perché c'era tanta gente nonostante il freddo, quindi è stato bello dare loro una bella gara, una bella vittoria casalinga e mi auguro che si siano ancora più appassionati al biathlon e possano tornare in futuro». 

 

Nell'ultimo giro, Samuelsson ha avuto la meglio sul tedesco Nawrath, autentica sorpresa del weekend: «L'ultimo giro è stato duro, perché ero stanco e non ero certo che sarei stato capace di tenere Philipp alle mie spall, perché è in forma e ha avuto anche dei grandi sci questo weekend. Inoltre so che Nawrath ha un bel ultimo giro ed è bravo nello sprint, quindi ho tanto tutto e sono stato molto competitivo, ottenendo la vittoria».

Quando lo avevamo incontrato in estate, al Dolomiti Apart & Rooms, a Passo di Lavazè, Samuelsson non si era nascosto parlando di obiettivo Coppa del Mondo. Dopo la prima tappa, nella classifica generale è a -1 da Nawrath e ben avanti a Johannes Bø, il suo principale avversario: «Credo sia stato il migliore inizio che potessi augurarmi, ma penso che sarà una dura lotta per la generale, ci sono tante gare, vedo che è possibile ma ci sono tanti atleti che hanno ottime chance». 

Si è parlato tanto di "no fluoro" e di quanto oggi i materiali incidano ancora di più rispetto al passato. Samuelsson ha una visione diversa: «Penso che dopo questo weekend tutti possiamo calmarci un po', perché come si è visto, ora è tutto abbastanza equo, abbiamo tutti degli sci abbastanza simili per come ho visto. Non mi pare ci sia stata una grande differenza tra una squadra e l'altra».

Giorgio Capodaglio