Salto - 27 gennaio 2024, 17:31

Salto con gli sci - Stefan Kraft è campione del mondo nel volo davanti a Wellinger e Zajc! 15º Bresadola e 18º Insam

Nel pomeriggio odierno, alle 14:00, sarebbe dovuta andare in scena la terza serie della gara individuale dei Campionati mondiali di volo con gli sci, giunti alla 28ª edizione in corso di svolgimento sul Kulm-Skiflugschanze HS235 di Tauplitz, frazione del comune austriaco di Bad Mitterndorf, nel distretto di Liezen, in Stiria; trampolino che, per la sesta volta nella storia, ha assegnato il titolo iridato.

Il vento però non è stato amico dell’organizzazione tanto da costringere il race director Sandro Pertile e tutta la sua squadra a rinviare di quarto d’ora in quarto d’ora l’inizio della gara. Dopo circa due ore di attesa la decisione definitiva di far partire gli atleti con la terza serie di salti alle 16:00, cancellando il quarto segmento di gara a causa delle condizioni di visibilità (il trampolino non è dotato dell’impianto di illuminazione) e di conseguenza assegnando le medaglie al termine della serie secca.

La vittoria è andata, come da pronostico della vigilia, al fuoriclasse austriaco e padrone di casa Stefan Kraft, al primo alloro nella competizione dopo tre medaglie di bronzo (due individuali e una a squadre). Il 30enne leader della classifica generale di Coppa del Mondo è stato bravo a sfruttare una finestra di vento abbastanza favorevole planando a 228 metri da stanga 22 (si è partiti da stanga 23 ma dopo che Deschwanden ha superato l’HS posto a 235 metri l’organizzazione ha deciso quantomeno di abbassare di uno la stanga ndr). Secondo dopo le prime due serie con un distacco di 12.3 punti dal leader provvisorio, lo sloveno Timi Zajc, Kraft non si è fatto intimorire dal salto super di Andreas Wellinger, miglior salto della gara con un punteggio di 227.0 punti frutto di un volo di 229.0 metri con vento alle spalle e una compensazione di 9.7 punti, che comunque era dietro all’austriaco di 5.3 punti dopo i salti del venerdì, ed ha sfoderato una prestazione degna di nota che lo ha condotto alla vittoria con il punteggio totale di 647.4 punti, soli 2.2 punti in più del tedesco, che chiude in piazza d’onore con 645.2 punti conquistando la terza medaglie ai Mondiali di volo, tutte d’argento, ma la prima individuale.

Il podio è completato da un delusissimo Timi Zajc, dominatore assoluto del venerdì ma incapace di contrastare il vento alle spalle odierno. Eolo, infatti, non è stato benevolo nei confronti del campione del mondo in carica dal trampolino grande e lo ha fatto atterrare a 209.5 metri. Non è bastata una compensazione di 16.0 punti a farlo restare in testa alla gara, pertanto il 23enne nativo di Ljubno dovuto accontentare della terza moneta con il punteggio di 642.7, staccato 4.7 punti dalla gloria eterna, nonché terza medaglia ai Mondiali di volo, quella mancante alla sua collezione dopo l’oro a squadre e l’argento individuale a Vikersund due anni or sono.

Ai piedi del podio, ben distante dai tre mattatori assoluti di questa competizione, il norvegese Johann Andre Forfang che perde una posizione rispetto alle prime due serie e conclude la gara con 629.3 punti, lontano 13.4 punti dal podio e 18.1 dalla prima posizione di Kraft, ma davanti di un’incollatura, 0.7 punti al secondo dei quattro sloveni in gara, Lovro Kos, quinto con 628.6 punti.

Sesto il polacco Piotr Zyla, ultimo degli atleti a superare quota 620 punti e concludendo la gara con 626.4 punti a 21.0 dalla testa. Completano la top 10 il finlandese Niko Kytosaho, splendido interprete dei trampolini dalle grandi dimensioni, settimo con 613.9 punti, l’austriaco Michael Hayboeck, ottavo con 610.1 punti, il giapponese Kobayashi Ryoyu, autore della seconda miglior misura di giornata con 231.5 metri, ottenuta però con vento frontale, che chiude nono a 603.5 punti, ultimo sopra i 600 punti combinati, e infine il tedesco Stephan Leyhe, decimo con 588.8 punti.

Capitolo italiani. Giovanni Bresadola, 13º dopo le prime due serie, conclude la gara con un’onorevole 15ª posizione. 569.6 i punti ottenuti dal trentino che, però, non è stato favorito dal vento. Alex Insam invece, dopo la 25ª piazza ottenuta dopo i primi due segmenti di salto, sfrutta alla grande una finestra di vento favorevole, atterra a 224.0 metri (uno dei 7 a riuscirci in questa serie), recupera sette posizioni e conclude la gara al 18º posto con 557.1 punti.

CLASSIFICA FINALE TOP 10

  1. KRAFT Stefan (AUT) 647.4
  2. WELLINGER Andreas (GER) 645.2 (-2.2)
  3. ZAJC Timi (SLO) 642.7 (-4.7)
  4. FORFANG Johann Andre (NOR) 629.3 (-18.1)
  5. KOS Lovro (SLO) 628.6 (-18.8)
  6. ZYLA Piotr (POL) 626.4 (-21.0)
  7. KYTOSAHO Niko (FIN) 613.9 (-33.5)
  8. HAYBOECK Michael (AUT) 610.1 (-37.3)
  9. KOBAYASHI Ryoyu (JPN) 603.5 (-43.9)
  10. LEYHE Stephan (GER) 588.8 (-58.6)

15. BRESADOLA Giovanni 569.6 (-77.8)

18. INSAM Alex 557.1 (-90.3)

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V. Giuseppe Greco