La sprint femminile di Le Grand Bornand ha avuto un’unica e indiscutibile protagonista. Si tratta di Anastasiya Kuzmina, capace di firmare una performance strepitosa grazie alla quale ha ottenuto un’incontestabile vittoria.
La russa naturalizzata slovacca ha realizzato il miglior tempo di giornata sugli sci e coperto tutti i bersagli con rapidità assoluta. In sintesi si è dimostrata semplicemente superiore al resto del mondo e ha conquistato con impressionante autorità il secondo successo consecutivo, il nono della carriera.
Piazza d’onore per Laura Dahlmeier, che non è ancora al 100%, ma oggi ha dimostrato di essere sulla strada del completo recupero. La tedesca, partita con pettorale alto, non ha certo vissuto la miglior giornata nel fondo, ma il suo passo attuale associato allo zero al tiro le hanno permesso di concludere seconda, seppur staccata di 33”9. Distacco che da’ la misura dell’impresa odierna di Kuzmina.
Il gradino più basso del podio è stato appannaggio della rediviva Vita Semerenko, autrice di una prestazione solidissima. La trentunenne ucraina ha coperto tutti i bersagli in una gara dove tante favorite hanno sbagliato e soprattutto ha tenuto un passo sugli sci notevole per i suoi standard, in particolare nell’ultimo giro, dove è stata più brillante del consueto. La veterana ha potuto quindi festeggiare il proprio ritorno nella top-three per la prima volta dalla sprint di Sochi 2014.
Quanto detto sulla prova di Vita Semerenko vale anche per Lisa Vittozzi, autrice di una prestazione dalle caratteristiche in tutto e per tutto gemelle. La ventiduenne azzurra non ha sbagliato nulla e ha sfoggiato un ritmo davvero sostenuto per le sue potenzialità, accarezzando a lungo l’idea di salire sul podio. Alfine si è dovuta accontentare della quarta posizione, confermando però di aver fatto uno step in avanti nella propria competitività.
In casa Italia ha invece faticato più del previsto Dorothea Wierer, che non è riuscita a incidere come di consueto nel fondo. La ventisettenne altoatesina ha mancato un bersaglio e si è classificata quindicesima. Federica Sanfilippo si è espressa sui propri limiti attuali, classificandosi venticinquesima con un giro nell’infausto anello.
Per quanto riguarda le altre big Kaisa Mäkäräinen ha sbagliato due volte e si è piazzata quattordicesima. Denise Herrmann è stata l’unica a tenere la scia di Kuzmina nel fondo, ma un errore e tempi di esecuzione decisamente più lenti l’hanno collocata in quinta posizione finale. Sugli sci non ha brillato come d’abitudine neppure Justine Braisaz, ottava con un bersaglio mancato. Male, infine, Marte Olsbu e Yuliia Dzhima, rispettivamente quarantunesima e ventisettesima.
Dunque classifica generale di Coppa del Mondo che rimane cortissima. Mäkäräinen resta pettorale giallo con 223 punti, inseguita da Herrmann a 207. Terza è Kuzmina con 205, mentre Braisaz è quarta a 200 e Vittozzi quinta a 193.
Domani alla stessa ora (14.15) la sprint maschile. Le donne invece torneranno in pista sabato per l’inseguimento a partire dalle ore 11.45.
LE GRAND BORNAND – SPRINT FEMMINILE
1. KUZMINA Anastasiya [SVK] (0+0) 20’59”6
2. DAHLMEIER Laura [GER] (0+0) a 33”9
3. SEMERENKO Vita [UKR] (0+0) a 41”4
4. VITTOZZI Lisa [ITA] (0+0) a 50”0
5. HERRMANN Denise [GER] (0+1) a 50”6
6. GASPARIN Selina [SUI] (1+0) a 53”4
7. SEMERENKO Valj [UKR] (0+0) a 1’06”8
8. BRAISAZ Justine [FRA] (1+0) a 1’13”9
9. HAMMERSCHMIDT Maren [GER] (0+1) a 1’15”1
10. DUNKLEE Susan [USA] (0+0) a 1’16”8
SU