Eduard Latypov non lascerà la Germania, ma resterà in isolamento a Oberhof dopo essere risultato positivo al test covid-19. Lo staff tecnico della nazionale russa ha predisposto un programma che possa aiutare il suo atleta a mantenere la condizione e anche un collega tedesco è corso in suo aiuto.
Ad aggiornate i tanti fan russi sulla situazione è stato l'allenatore della nazionale russa di biathlon maschile, Yuri Kaminsky, in un'intervista all'ufficio stampa della federazione. «Abbiamo deciso che sarebbe stato meglio lasciarlo a Oberhof - ha affermato Kaminsky - rimane qui fino alla scadenza del suo periodo di quarantena, che si conclude il 20 gennaio. Latypov potrà allenarsi sugli sci, poiché il suo regime di isolamento prevede due ore di uscita all'aperto».
Kaminsky ha quindi spiegato come l'atleta cercherà di mantenere la condizione: «È stata sviluppata una serie speciale di esercizi di forza per Latypov, che eseguirà nella sua stanza. Lo equipaggeremo in ogni modo possibile: lasceremo alcuni simulatori "Scatt" e tutto quello che è ancora necessario. Eric Lesser gli ha anche dato una cyclette molto bella. Latypov avrà normali opportunità di preparazione».
L'allenatore russo ha quindi ammesso di essere molto tranquillo sulla sua condizione, ma allo stesso tempo preoccupato per le possibili conseguenze della malattia: «Questo è sufficiente per l'allenamento, la domanda è il covid: quanto danneggerà il corpo? Intendo innanzitutto le funzioni respiratorie e il sistema cardiaco. Dal punto di vista del sistema cardio non sono molto preoccupato, Eduard ha un buon cuore. Non comprendiamo appieno come il virus influenzerà il sistema respiratorio, dove si manifesterà più fortemente. Il momento della verità arriverà proprio alla fine della sua quarantena, o poco prima. Per ora, ad esempio, ha fatto un esame del sangue, gli indicatori sono buoni».
Nonostante l'assenza di Latypov non vi saranno atleti di IBU Cup coinvolti a Ruhpolding: «Al momento non prevediamo alcuna rotazione. Avrebbe senso se uno dei nostri vincesse lì con un ampio margine, ma ora questo non succede».
SU