La prima medaglia italiana è arrivata nel corso della seconda giornata di gare. La prima gioia ai Giochi Paralimpici italiani non poteva che arrivare dal portabandiera azzurro Giacomo Bertagnolli. Si tratta di un argento vinto nel SuperG: Insieme ad Andrea Ravelli alla guida, ha fermato il tempo sul 1:09.31, a 0.40 di ritardo dal primo gradino del podio, conquistato dal britannico Neil Simpson.
"Oggi è una grandissima giornata, l'emozione provata durante la gara è incredibile e quando poi arrivi alla fine e soprattutto vedi che hai anche portato a casa il risultato, è tanta roba", ha detto a caldo Bertagnolli, intervistato dall'agenzia Dire nella zona mista della pista veloce del National Alpine Skiing Centre di Yanqing.
Per il 23enne azzurro si tratta della quinta medaglia paralimpica in carriera, dopo le quattro, di cui due ori, di PyeongChang: Adesso che mi sono tolto il peso della medaglia, che un po' si faceva sentire anche se dicevo di no, posso sciare con la testa più libera di sempre, com'era già successo a PyeongChang. E speriamo di ripetere anche l'escalation fatta in Corea: bronzo, argento, oro, oro. Questa volta siamo già all'argento, ma bisognerà vedere: noi ci concentreremo al massimo".
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Dopo il pareggio 1-1 sul campo, firmato da Korman e Gigi Rosa, decisivi gli shoot out: per gli azzurri segnano Larch due volte e ancora Rosa. Il talento Joppa sbaglia il tiro decisivo, stregato da Kasslatter.
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