Linn Svahn sta per tornare: la fondista svedese, dopo 607 giorni trascorsi a debita distanza dalle gare a causa di un grave infortunio alla spalla rimediato nell'aprile 2021, vede ormai a un passo il suo debutto stagionale, che contribuirà a porre fine a un lungo periodo di (forzata) inattività agonistica.
Come riporta la testata giornalistica scandinava "Expressen", il manager della Nazionale, Anders Byström, ha asserito: "Siamo stati informati che Linn potrebbe essere pronta - ha esordito -. Sarà bellissimo se riuscirà a essere disponibile già per il week-end di Idre, in quanto le previsioni iniziali parlavano di tempistiche più dilatate. Qualora così fosse, nessuno sarebbe più felice di me!".
Peraltro, Byström ha espressamente affermato che, se Linn Svahn riuscisse a fare bene a Idre, potrebbe essere convocata per la tappa di Coppa del Mondo a Davos: "Se può esibirsi in Svezia, è chiaro che vogliamo che ci sia anche nel circuito maggiore", ha detto il tecnico.
Intanto, il personal trainer di Svahn, Ola Ravald, ha reso noto che "stiamo lavorando affinché Linn possa prendere parte a una delle gare di Idre", valevoli per la Smart Energy Cup in programma dal 9 all'11 dicembre 2022.
Tuttavia, c'è già un piano B: se per qualsivoglia ragione Linn Svahn non dovesse farcela per Idre, l'opportunità successiva sarebbe la Scandinavian Cup a Östersund, che si disputerà la settimana seguente.
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