L'allenatore della squadra nazionale russa di sci di fondo, Yuri Borodavko, ha lanciato una frecciata al vetriolo in direzione dell'Italia (e non solo) durante un'intervista concessa ai colleghi di "Match TV".
In riferimento alle dichiarazioni precedenti di Petter Northug, secondo cui l'egemonia norvegese in Coppa del Mondo sta uccidendo l'interesse del pubblico nei confronti del massimo circuito di gara per quanto concerne lo sci nordico, Borodavko ha infatti sostenuto che "lo sci di fondo è sempre interessante da guardare quando c'è lotta, soprattutto quando entrano in battaglia atleti di diversi Paesi. Ciò suscita interesse in tutto il mondo".
Il tecnico russo ha affermato che l'appeal della disciplina sta diminuendo nel corso del tempo, mancando oltretutto di imprevedibilità. Eppure, a suo dire, ci sarebbe anche chi trarrebbe giovamento da questa situazione.
"Per qualcuno, mi riferisco a svedesi, italiani e tedeschi, l'esclusione degli atleti russi dalle gare FIS rappresenta un'occasione per vincere premi - ha asserito Borodavko -. Per molti di loro è una gioia il fatto che ce ne siamo andati: adesso hanno l'opportunità di acciuffare quei riconoscimenti che, in nostra presenza, avrebbero solo potuto sognare".
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