Sci di fondo - Non solo allenamenti, in Scandinavia sfide avvincenti nel floorball per gli azzurri

Uno sport propedeutico all'hockey su ghiaccio, amatissimo in Scandinavia, ma anche in Svizzera e in altre nazioni dove questa disciplina spopola. Parliamo del floorball, uno sport di squadra praticato ufficialmente in oltre 74 nazioni. Il floorball è una versione indoor dell'hockey su ghiaccio, giocato però senza pattini né protezioni. Si tratta di un gioco molto veloce, nel quale la pallina va sempre controllata con la paletta sotto l'altezza del ginocchio. Toccare la pallina con le mani o con la testa comporta un'infrazione.

Uno sport amatissimo dagli scandinavi, dunque, inevitabile quindi che la nazionale azzurra di Markus Cramer, sia arrivata a praticarlo praticamente per tutto il corso della preparazione, regalandosi delle appasionanti sfide. Due i gruppi, quello degli "anziani" e dei "giovani", tra risate e tanto, ma veramente tanto, spirito competitivo, oltre all'ironia inevitabile quando di mezzo ci sono persone capaci anche di tenere alto il morale del gruppo come Ronc Cella o Savoye.

Alla fine, dopo tante partite combattutissime ed equilibrate, nell'ultimo raduno estivo al Nord si è deciso di giocare la partita definitiva, la finale, quella che avrebbe sancito il vincitore assoluto. A Torsby, sono così scesi in campo, sei contro sei. Da una parte la squadra degli esperti, formata da Francesco De Fabiani, Caterina Ganz, che ha giocato con la maglia della sua amata Inter (sarà sicuramente contento il suo ex allenatore Renato Pasini), l'aiuto allenatore e skiman Francois Ronc Cella (lui in maglia Juventus), lo skiman Claudio Consagra, l'aiuto allenatore Tommaso Custodero e il fisioterapista Christophe Savoye. Assente Federico Pellegrino, che per tutta la preparazione ha fatto ovviamente parte di questa squadra, ma ha saltato la finale avendo lasciato il raduno in anticipo.
Dall'altra parte solo giovani atleti: Simone Mocellini, Simone Daprà, Paolo Ventura, Francesca Franchi, Elia Barp e Davide Graz, che ha ingaggiato la sua solita sfida personale con Ronc Cella.

La partita è stata avvincente. Daprà ha portato in vantaggio la sua squadra, poi la doppietta di una super Ganz (MVP del match) ha ribaltato il risultato, quindi il goal di Consagra ha messo l'ipoteca sul match, solo parzialmente riaperto dall'autorete di Savoye.
Alla fine sono partite le tante prese in giro dei vincitori sugli sconfitti, che però hanno già chiesto la rivincita.