Dopo aver ospitato gli Europei Junior nello scorso inverno, Madona fa sempre più sul serio. La località lettone vuole infatti ospitare nel prossimo futuro una tappa di Coppa del Mondo di biathlon.
«Se sarà possibile costruire la nuova struttura centrale, allora lo stadio sarà davvero adatto per l'organizzazione delle competizioni mondiali. Si tratta di un progetto ambizioso», queste le parole del segretario generale IBU Max Cobb, che ha visitato il centro sportivo Smeceres Sils insieme ai rappresentanti della federazione lettone di biathlon e del consiglio comunale della contea di Madona.
«Discuteremo di questa idea con il Ministero dell'Economia a Riga. La sosteniamo decisamente, sembra grandiosa. IBU aiuta nello sviluppo del piano, ho avuto alcuni suggerimenti di carattere pratico per rendere il progetto il più efficace e razionale possibile. Ma il concetto è perfetto. Qui ci sono una natura meravigliosa e spaziosità: col tempo saranno sicuramente necessari altri alberghi nella zona per poter accogliere tutti i partecipanti, ma ci sono tutte le basi per un ulteriore sviluppo», ha proseguito Cobb.
La discussione con il Ministero dell'Economia avverrà oggi: ci sarà anche il presidente dell'IBU Olle Dahlin, si parlerà delle possibilità di attrarre finanziamenti statali. Per far sì che il progetto Coppa del Mondo vada in porto, Smeceres Sils deve ampliarsi sia in termini di piste che di infrastrutture. Si tratta di un progetto che non vedrà in ogni modo la luce prima della stagione 2026/2027 poiché i calendari, per ora, sono già stabiliti. Fino ad allora, la IBU Junior Cup tornerà a Madona dal 12 al 17 gennaio 2026.
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