I valori emersi nelle qualificazioni della Sprint a classico al maschile di Gällivare si ripetono nelle finali, almeno per quanto riguarda le prime due posizioni. L'evento di apertura del fondo svedese va a Marcus Grate, che con il tempo di 2'39"76 precede di un secondo netto Edvin Anger. Era finita allo stesso modo questa mattina, ma con un distacco di soli 11 centesimi.
Bravo il classe 1996 a gestire il primo affondo di Anger, arrivato già alla salita iniziale, e a dosare al meglio le proprie forze in vista di una parte finale che lo vede assoluto protagonista. Al terzo posto, staccato di 2"79, il più giovane della finale: Alvar Myhlback. Il classe 2006 continua a stupire, fagocitando Calle Halfvarsson in due sprint su due con una facilità quasi disarmante: al veterano soffia in semifinale il passaggio diretto in finale, e nell'atto conclusivo il podio di giornata. Halfvarsson, vedendo lo strapotere di Myhlback, non forza e tira i remi in barca ben prima del traguardo, arrivando a +4"07. Buona anche la prova del classe 2001 Emil Danielsson (5°) e del canadese Graham Richie (sesto). Chiudono la top-10 Olof Jonsson, Adam Persson, Xavier McKeever ed Elias Danielsson. Eliminato in batteria William Poromaa: mentre si trova al secondo posto, all'uscita di una curva a destra colpisce le reti di protezione con lo sci sinistro. Il classe 2000 si rialza sulle proprie gambe ma non è in grado di proseguire la gara: da valutare le condizioni del ginocchio destro, che lo svedese si tocca dopo l'impatto.
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