Salto - 01 gennaio 2024, 16:10

Salto con gli sci – Lo sloveno Lanisek vince a Garmisch davanti a Kobayashi. Giovanni Bresadola chiude 20°, grande rimonta nella seconda serie

Salto con gli sci – Lo sloveno Lanisek vince a Garmisch davanti a Kobayashi. Giovanni Bresadola chiude 20°, grande rimonta nella seconda serie

Il giorno di Capodanno, per gli appassionati di sci nordico e salto, coincide con la seconda tappa della Tournée dei Quattro Trampolini a Garmisch-Partenkirchen posizionata -come da tradizione- a cavallo dei due anni. Il Große Olympiaschanze è stato teatro di una gara grandiosa, il vento ha svolto un ruolo da protagonista con finestre di condizioni favorevoli alternate a momenti in cui era quasi impossibile saltare. Il successo è andato ad appannaggio dello sloveno Anze Lanisek, che torna a sorridere e coglie la prima vittoria dell'inverno per un atleta non di lingua tedesca. Secondo e staccato di 3.2 punti il giapponese Ryoyu Kobayashi, ha dovuto attendere in stanga di partenza ma ha saputo leggere bene il momento in cui ha saltato. A completare le foto di rito sul gradino più basso del podio il tedesco Andreas Wellinger, ha giovato di buon vento in entrambe le serie ed è stato è capace di appoggiare due telemark regali. Il leader della generale Stefan Kraft non è stato fortunato nella giornata odierna e sommando le difficoltà storiche con il trampolino bavarese ha ottenuto una controprestazione, che assapora di bandiera bianca nella lotta all'Aquila d'Oro. A consolare il salisburghese è la squadra austriaca in grande forma con ognuno dei suoi saltatori, lo stesso Tschofenig sta ritrovando ritmo, prestazione da punto esclamativo per Manuel Fettner.

La migliore misura nel corso della gara è stata realizzata da Michael Hayboeck, è atterrato a 141.0m (record del trampolino 144.0m datato 2021 detenuto da Kubacki, ndr). 

Gli italiani che hanno partecipato alla seconda serie sono due: Giovanni Bresadola e Alex Insam, a pieni salti al giro di boa della Tournée. Giovanni Bresadola si è piazzato al 20° posto, dopo qualche difficoltà nel salto del KO ha saputo alzare il suo livello che gli ha permesso di recuperare posizioni. L’atleta delle Fiamme Oro Alex Insam ha chiuso in 23° posizione, è un atleta nuovo dopo i tormentati anni passati e la chiave di volta è la stabilità tecnica ritrovata. Entrambi gli italiani non avevano mai conquistato punti a Garmisch-Partenkirchen, era difficile iniziare in maniera migliore l’anno nuovo.

Facendo un passo indietro, la prima serie è stata altamente spettacolare grazie a sfide KO, determinate dalla qualifica disputata a San Silvestro, dal palmares blasonato (Granerud-Stoch, Zyla-Lanisek) e confronti testa a testa che vanno oltre il passaggio della serie (Hoerl-Aigner per determinare i valori all’interno della squadra, Sundal-Raimund i classe 2000, Ammann-Zajc due generazioni a confronto). A metà gara a guidare le danze era il campione nipponico Ryoyu Kobayashi (146.4 punti), alle sue spalle incollato alle code degli sci Jan Hoerl (146.3). Prestazioni degne di nota per la squadra austriaca con quattro atleti nei dieci e per la squadra tedesca che porta a punti ben otto saltatori, unico escluso Luca Roth. Il trampolino di Garmisch ha fatto vittime eccellenti: Deschwanden, Kubacki e Granerud, in piena crisi. Due gli italiani che non hanno guadagnato l’accesso alla seconda serie, Andrea Campregher (44°) ha affrontato Marius Lindvik mentre Francesco Cecon (46°, medesimo risultato della passata stagione) si trovava nel testa a testa con Michael Hayboeck -medesima coppia di Oberstdorf-. Hanno saltato discretamente entrambi gli azzurri, mettendo in luce aspetti positivi già evidenziati durante la prima tappa. I cinque ripescati sono stati: Clemens Aigner, Martin Hamann, Kasperi Valto, Alex Insam e Piotr Zyla

Nessun giorno di riposo per i saltatori, domani saranno già impegnati sul trampolino Bergisel nella capitale del tirolo, Innsbruck. Appuntamento per la qualificazione fissato alle 13:30.  

CLASSIFICA FINALE TOP 10
1° A. Lanisek (SLO) 295.8 (144.6+151.2)
2° R. Kobayashi (JPN) 292.6 (146.4+146.2)
3° A. Wellinger (GER) 291.4 (144.3+147.1)
4° M. Fettner (AUT) 288.7 (142.0+146.7)
5° J. Hoerl (AUT) 281.4 (146.3+135.1)
6° S. Kraft (AUT) 276.6 (141.4+135.2)
7° M. Lindvik (NOR) 275.7 (136.2+139.3)
8° M. Hayboeck (AUT) 273.6 (135.3+138.3)
9° P. Prevc (SLO) 272.6 (132.4+140.2)
10° P. Paschke (GER) 272.0 (135.5+136.5)

Gli italiani
20° G. Bresadola 255.8 (118.4+137.4)
23° A. Insam 250.7 (124.8+125.9)

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CLASSIFICA PROVVISORIA TOURNEE (dopo Garmisch-Partenkirchen)
1° A. Wellinger (GER) 600.7
2° R. Kobayashi (JPN) 598.9 (-1.8)
3° S. Kraft (AUT) 575.5 (-25.2)
4° M. Fettner (AUT) 568.1 (-32.6)
5° J. Hoerl (AUT) 566.5 (-34.2)
6° A. Lanisek (SLO) 562.5 (-38.2)
7° M. Lindvik (NOR) 561.6 (-39.1)
8° M. Hayboeck (AUT) 555.0 (-45.7)
9° P. Prevc (SLO) 554.6 (-46.1)
10° P. Paschke (GER) 552.9 (-47.8)

Mirko Efoglia

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