Biathlon - 09 febbraio 2024, 19:40

Biathlon - Dorothea Wierer "ritrova" il sorriso: "Mi sento finalmente un po' meglio, contenta dello zero al poligono"

photo credits - Federico Angiolini

photo credits - Federico Angiolini

NOVE MESTO – Una Dorothea Wierer veramente serena e soddisfatta della propria prestazione è quella che si presenta ai nostri microfoni al termine della sprint odierna, nonostante l’azzurra sia sempre estremamente affabile e scherzosa con la stampa, anche nelle circostanze più difficili. Oggi però c’è come la sensazione che un brutto capitolo, come quello che ha caratterizzato il suo inizio di stagione, si stia concludendo. Un decimo posto che, ottenuto con uno zero veloce e preciso, fa ben sperare per il prosieguo della competizione e le dà grande fiducia nei suoi mezzi.

«Oggi mi sono sentita meglio rispetto a dicembre e gennaio, ovviamente va ancora un po’ a giorni ma sono contenta di aver trovato lo zero al poligono. Poi ovviamente se si guarda la classifica contro le francesi oggi non avevamo chance, sono proprio di un altro livello in questo momento e forse avevano qualcosina in più sugli sci però a parte quello sono tutte atlete fortissime in questo momento»

L’altoatesina riflette anche su quella che è stata la performance della squadra azzurra, che è sembrata sottotono rispetto alle francesi, straripanti in pista.

«Secondo me noi eravamo nella media, non ho ancora avuto ancora modo di fare dei confronti e poi bisogna sempre vedere anche la differenza dal primo al terzo giro perché ora senza il fluoro cambia tantissimo. Ad esempio un’atleta che è nel primo giro ti passa se tu sei nel terzo perché ovviamente hanno degli sci migliori perché lo sci non ha ancora assorbito tutta l’umidità. Credo che le francesi avessero sicuramente qualcosa in più però noi eravamo con le altre»

Una situazione che psicologicamente può mettere alla prova il morale di un atleta che, per quanto bene faccia al poligono, vede i suoi sforzi vanificati; non per l’atleta delle Fiamme Gialle che riesce, in questa circostanza, a vedere il bicchiere “mezzo pieno”.

«Ma alla fine io sono abituata quest’anno quindi … (ride, ndr) io preferisco sentirmi finalmente un po’ meglio rispetto ad inizio stagione quindi per me è già qualcosa. Io devo prendere le cose come vengono un pezzettino alla volta, non posso pretendere adesso di fare un doppio zero ed essere prima, non sarebbe realistico»

Una prestazione e un risultato comunque oltremodo positivi per Wierer che non solo centra il miglior piazzamento di stagione ma che fa ben sperare in chiave Mass Start e in vista delle prossime gare.

«Sì intanto ci sono comunque altre tre gare individuali, quindi vediamo. Anche per il poligono, sono contenta per il doppio zero, ma qui può sempre cambiare in fretta la situazione quindi non si può mai sapere.»

Infine, Doro ci congeda con un commento sul pubblico di Nove Mesto, incredibilmente e positivamente “rumoroso”.

«Molto bello, ci sono tantissimi tifosi, anche quelli della Repubblica Ceca ci fanno il tifo, è davvero molto bello!»

Giorgio Capodaglio, Federica Trozzi

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