Sono stati resi noti i nomi degli atleti che rappresenteranno l’Italia ai Mondiali di Lahti. L’uomo di punta della spedizione sarà ovviamente Federico Pellegrino, al quale si aggrappa tutto l’ambiente azzurro nella speranza di vincere una medaglia nella prova sprint. L’altro big sarà Francesco De Fabiani, che raggiungerà i compagni soltanto nei prossimi giorni, a causa di un brutto attacco influenzale che l’ha fermato alla vigilia della tappa di Otepae e ancora ieri non gli ha consentito di allenarsi. Uno stop che complica moltissimo le cose al fondista valdostano. Con loro ci saranno anche Noeckler e Salvadori, apparsi in ottime condizioni di forma nelle ultime settimane. Della Squadra A non è stato chiamato invece Maicol Rastelli, che sta vivendo un momento di difficoltà e non è mai riuscito a trovare la forma giusta in questa stagione. C’è Simone Urbani, chiamato per la sprint, così come si è preso il posto anche Sebastiano Pellegrin, che ha fatto anche parte del quartetto azzurro nell’ultima staffetta pre Mondiale.
Tra le donne spicca la convocazione di Caterina Ganz, che sta vivendo un momento magico e farà un’importante esperienza vista la sua giovane età. Attenzione perché se dovesse far bene, potrebbe anche far parte del quartetto per la staffetta. Le donne di punta saranno Ilaria Debertolis e Virginia De Martin Topranin, mentre per la sprint Chenetti punterà su Laurent e Vuerich, che si sono comportate molto bene a Otepae. C’è anche Lucia Scardoni, che sta attraversando il suo miglior momento di forma in stagione, mentre non mancherà un’Elisa Brocard anch’essa in grandi condizioni. Ci sono però anche altre sorprese.
I convocati sono 15, 8 donne e 7 uomini. Ecco i nominativi dei convocati:
Femmine (8)
1. Ilaria Debertolis
2. Elisa Brocard
3. Lucia Scardoni
4. Virginia De Martin Topranin
5. Gaia Vuerich
6. Greta Laurent
7. Caterina Ganz
8. Sara Pellegrini
Maschi (7)
1. Dietmar Noeckler
2. Francesco De Fabiani
3. Federico Pellegrino
4. Giandomenico Salvadori
5. Sebastiano Pellegrin
6. Simone Urbani
7. Sergio Rigoni
G.C.