| 09 ottobre 2017, 10:30

ATHLETE OF THE WEEK (2) – Dawid Kubacki (POL, salto)

Il riconoscimento viene assegnato all’atleta (o squadra) che si è maggiormente distinto nelle gare della settimana passata agli archivi

Foto di M. Dardanelli

Foto di M. Dardanelli

La palma di “athlete of the week” spetta al polacco Dawid Kubacki, assoluto dominatore del Grand Prix di salto con gli sci.

Il ventisettenne di Nowy Targ, cresciuto agonisticamente a Zakopane, ha chiuso in bellezza una stagione su plastica senza macchie dettando legge anche nell’ultimo evento disputato a Klingenthal, dove, tra allenamento, qualificazione e gara, si è concesso il lusso di essere il migliore del lotto in tutti e sei i salti effettuati.

I numeri “macinati” tra luglio e inizio ottobre non lasciano spazio a dubbi. Kubacki ha preso parte a cinque competizioni individuali, sei contando la prova a squadre di Wisla, archiviando altrettanti successi. Peraltro, oltre ad avere eguagliato il primato di vittorie stagionali nel circuito, ha fatto segnare il migliore punteggio in otto serie di gara su dieci senza mai essere battuto nel secondo salto.

Il quadro prepotentemente emerso è quello di un atleta più forte del meteo prima ancora degli avversari in grado di imporre una superiorità sia tecnica che mentale. Alla spinta lunga e potente, storicamente la specialità della casa, Kubacki ha saputo aggiungere una migliore qualità nel chiudere l’angolo tra corpo e sci in uscita dal dente senza dimenticare la capacità di mantenere da subito gli sci il più piatti possibile, frutto del sempre più diffuso utilizzo di materiali leggermente più corti rispetto al passato.

Per un saltatore che in carriera vanta sette affermazioni individuali nel Grand Prix, cui vanno aggiunti altri quattro podi, la prossima frontiera è rappresentata dal lasciare il segno nelle più prestigiose gare di Coppa del Mondo. Ad oggi, infatti, il sesto all-time per vittorie estive, alle spalle di mostri sacri come Malysz, Schlierenzauer, Morgenstern, Harada e Wihdoelzl, non è mai salito sul podio in una competizione individuale di primo livello disputata sulla neve. Il migliore risultato resta un settimo posto conquistato a Kuopio (FIN) nel febbraio 2016, che si accompagna ad altri tre piazzamenti nelle prime dieci posizioni. Il bilancio complessivo è però impreziosito dai risultati ottenuti nelle prove a squadre, su tutti la vittoria nella gara iridata di Lahti.

L’appuntamento con la verità è fissato sul finire della terza settimana di novembre quando a Wisla, città natale dell’icona sportiva polacca Adam Malysz, si alzerà il sipario sulla 39esima edizione della Coppa del Mondo. Proprio in Slesia, laddove è arrivata la prima affermazione della recente cavalcata nel Grand Prix, Kubacki sarà chiamato a dare una definitiva svolta alla sua carriera.


Per quanto riguarda la settimana appena passata agli archivi, meritano una menzione anche il pattinatore olandese di short-track Sjinkie Knegt, capace di tenere testa a coreani e canadesi nella tappa di Coppa del Mondo di casa, la pattinatrice di figura russa Alena Kostornaia, autrice del migliore punteggio di sempre in un evento di qualificazione del circuito Junior Grand Prix, e il pattinatore di figura statunitense Vincent Zhou, diventato il terzo uomo nella storia a completare quattro salti quadrupli diversi in gara.

Redazione Sport Invernali

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