All’ora di pranzo è andata in scena la prova di salto della terza giornata del trittico di Seefeld, disputata su due serie. Il nipponico Akito Watabe è ancora leader grazie a due ottime prestazioni da 104m e 103m.
Il nipponico prenderà il via con 48’’ di vantaggio su Jarl Magnus Riiber, il quale è riuscito a recuperare un po’ di terreno nella prima parte di gara, quando è atterrato a 106m partendo da gate più basso e appoggiando un ottimo telemark. Nella seconda manche ha ripetuto la misura, ma un’incertezza sul telemark gli è costata basse valutazioni stilistiche. Complessivamente lo scandinavo oggi è stato il migliore del lotto nel salto, ma il giapponese è rimasto a stretto contatto.
Terza posizione di partenza per il leader della generale Jan Schmid, lontano addirittura 2’20’’ da Watabe. Il norge sarà seguito da Wilhelm Denifl (2’26’’), autore di un eccellente primo salto da 106m, e Fabian Riessle (2’59’’). Già il sesto al via ha un ritardo superiore ai 3’: Mario Seidl e Krjstian Ilves hanno recuperato posizioni con il salto, ma il fondo è il loro punto debole.
A partire dai 3’20’’ scatteranno separati da una manciata di secondi cinque atleti molto interessanti: Espen Andersen, Vinzenz Geiger, Jørgen Graabak, Eric Frenzel ed Eero Hirvonen. L’ultimo atleta riuscito a contenere il distacco sotto i 4’ è stato Franz-Josef Rehrl, protagonista di una grande prestazione con due salti da 105.5m e 105m.
Molto più attardati Lukas Klapfer a 4’10’’, Johannes Rydzek a 5’08’’, ultimo a partire senza wave. Proprio la partenza a onde coinvolgerà ben 10 atleti, tra i quali Bjorn Kircheisen, Illka Herola e l’azzurro Alessandro Pittin.
Il segmento di fondo di 15km andrà in scena alle ore 15.30.
Akito Watabe lanciato verso il successo del trittico di Seefeld dopo i due salti del terzo giorno
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