Sci di fondo | 25 febbraio 2018, 10:22

Il commento delle azzurre dopo la 30km in tecnica classica: "Gara durissima"

Elisa Brocard: "I primi giri sono stati difficili"; Anna Comarella: "Devo migliorare ancora molto"; Sara Pellegrini: "All'inizio non avevo una gran tenuta"

Foto di Auletta per Pentaphoto

Foto di Auletta per Pentaphoto

Con la 30km in tecnica classica femminile si sono concluse le Olimpiadi di PyeongChang. Quattro le azzurre che hanno partecipato alla gara dominata da una fantastica Marit Bjørgen. Elisa Brocard ha concluso in 27ª posizione a 11'16" dalla vincitrice, Anna Comarella 34ª a 13'31", Sara Pellegrini 35ª a 13'50" e Lucia Scardoni 41ª a 18'08".

Le prime tre hanno parlato al termine della gara all'ufficio stampa della FISI.

Elisa Brocard: «Mi assegno un 6,5/7 per queste Olimpiadi. Sono partita per ottenere qualcosa in più nella skiathlon. Sapevo che oggi sarebbe stata dura, in più sono partite subito forte e i primi due giri sono stai difficili. Al cambio i nostri tecnici hanno lavorato bene per migliorare lo sci e così sono riuscita a sciare meglio recuperando qualche posizione. Sono contenta di avere tenuto duro su una neve difficile. Le gare che mi hanno dato la maggiore soddisfazione sono state quelle di squadra, gareggiare di sera è sempre suggestivo. Adesso vediamo di concludere bene la stagione, guardiamo alle prossime settimane nelle quali è in programma la 30 km di Oslo, un appuntamento importante che sarà in pattinato e al quale tengo molto. L'anno prossimo, poi, ci sono i Mondiali».

Anna Comarella: «E' stata una gara durissima, l'ho fatta con il mio ritmo. Mi è piaciuta anche se è stata faticosa e al tempo stesso emozionante. Da questa esperienza olimpica ho imparato che devo migliorare ancora molto, nei prossimi anni dovrò crescere perchè bisogna andare più forte».

Sara Pellegrini: «All'inizio non avevo una gran tenuta sugli sci. Dopo il cambio sono andata via meglio ma è stata una gara dura».

G.C.

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