Quest’oggi nella prima gundersen di Trondheim è andato in scena un duello visto spesso in quest’ultimo lusto, ovvero la sfida tra Eric Frenzel e Akito Watabe.
Il nipponico, partito in testa dopo il segmento di salto, è stato raggiunto a metà gara dal rivale tedesco, che nel frattempo aveva ripreso e staccato Franz-Josef Rehrl e Mario Seidl. Dopodiché Watabe ha continuato a guidare il duo formatosi tenendo un ritmo regolare e sostenuto, così da spegnere sul nascere le speranze degli altri inseguitori che partivano da più lontano.
Frenzel, rimasto sempre sulle code, ha sferrato l’attacco decisivo solo nel finale, affiancando e superando il giapponese nell’ultima discesa, imboccando così il rettilineo finale in testa ed andando a raccogliere il 3° successo stagionale, tra massimo circuito e Olimpiadi. Il tedesco ha così raggiunto quota 43 vittorie in Coppa del Mondo, avvicinandosi ancora al record di 48 detenuto da Hannu Manninen. Watabe si è dovuto accontentare della piazza d’onore, comunque ottima perché gli ha permesso di allungare ulteriormente nella generale.
Sfida molto aperta per l’ultimo gradino del podio, in quanto a mano a mano si è andato a formare un folto gruppo di atleti, che contava 11 atleti all’imbocco del giro conclusivo. Tra questi, Jørgen Graabak ha attaccato in salita, tallonato dai tedeschi Fabian Riessle e Johannes Rydzek. Quest’ultimo si è poi riportato davanti, andando a imboccare il rettilineo d’arrivo in testa, ma con una volata poderosa e una spaccata vincente Riessle è riuscito a tagliare il traguardo davanti, andando a conquistare la terza posizione. Con questo risultato il ventisettenne del Baden-Württemberg si è issato anche in terza piazza nella classifica generale, scavalcando proprio Rydzek, oggi 4°. Il norvegese Graabak è così giunto 5°, battuto allo sprint dal duo teutonico.
Sesto posto per il finnico Eero Hirvonen, riuscito a regolare il transalpino François Braud e il norge Jan Schmid, che ha visto così diminuire sempre più le speranze di arpionare la Sfera di Cristallo. Con il risultato odierno infatti ha perso altri 48 punti ed insegue ora a 149 lunghezze a 5 gare dal termine della stagione.
La top ten è stata infine completata da Mario Seidl e Go Yamamoto, capaci di tenere bene nel finale, riuscendo così ad avere la meglio di atleti ben più quotati in quanto a qualità sugli sci stretti, che facevano parte del medesimo gruppo, ovvero Magnus Krog, Bryan Fletcher e Manuel Faisst.
Tra coloro che avevano saltato bene nel primo pomeriggio, Rehrl ha perso numerose posizioni chiudendo infine 16°, mentre il norvegese Jarl Magnus Riiber non è partito nel segmento sugli sci stretti.
Buon recupero di 22 piazze per l’azzurro Alessandro Pittin, infine 23° con il secondo tempo nel fondo dietro a Rydzek.
Domani si replicherà con una seconda gundersen. Il salto sarà alle ore 13, seguito dal fondo alle 16.15.
TRONDHEIM – HS140/10km
1. FRENZEL Eric (GER) 24’09”0
2. WATABE Akito (JPN) a 1”0
3. RIESSLE Fabian (GER) a 28”8
4. RYDZEK Johannes (GER) a 28”9
5. GRAABAK Jørgen (NOR) a 29”3
6. HIRVONEN Eero (FIN) a 39”1
7. BRAUD Francois (FRA) a 39”4
8. SCHMID Jan (NOR) a 39”5
9. SEIDL Mario (AUT) a 46”6
10. YAMAMOTO Go (JPN) a 48”3
Clicca qui per i risultati completi.
Eric Frenzel vince la sfida con Akito Watabe nella prima gara di Trondheim

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