Sci di fondo | 22 gennaio 2019, 15:13

Giornata di gloria per Frida Karlsson e Jules Chappaz ai Mondiali junior di Lahti

Ai Mondiali giovanili di Lahti sono tornati in pista gli junior con le partenze a intervalli in tecnica pattinata (5 km per le ragazze e 10 km per i maschi)

Giornata di gloria per Frida Karlsson e Jules Chappaz ai Mondiali junior di Lahti

La giornata si è aperta con la 5 km a skating femminile, dove si è imposta la grande favorita della vigilia, ovvero la svedese Frida Karlsson.

La diciannovenne di Sollefteå, archiviata la delusione per il quinto posto nella sprint di domenica dove sicuramente ambiva al podio, oggi ha dominato la scena dimostrandosi nettamente superiore alla concorrenza e dando l’impressione di potersi imporre con un margine ancora più ampio degli 11”1 inflitti alla seconda classificata. D’altronde parliamo di una ragazza reduce da due successi in Scandinavian Cup e che verosimilmente sarebbe già competitiva per classificarsi nella top ten nelle gare di Coppa del Mondo. Per Karlsson è la seconda medaglia d’oro junior della carriera dopo quella conquistata lo scorso anno nello skiathlon.

Tuttavia le luci della ribalta vanno anche all’atleta capace di arpionare la medaglia d’argento, ovvero la norvegese Helene Marie Fossesholm, di due anni più giovane rispetto alla vincitrice. Non a caso tra i fiordi la diciassettenne viene addirittura indicata come l’erede di Marit Bjørgen, un paragone alquanto scomodo e probabilmente azzardato, tuttavia il fatto di dimostrarsi competitiva a livello globale contro avversarie più mature è storicamente indizio di qualità.

Seconda medaglia di bronzo nell’arco di tre giorni per la finlandese Anita Korva che, dopo aver occupato il gradino più basso del podio nella sprint di domenica ha fatto altrettanto nella 5 km odierna. La suomalainen ha disputato una prova in negative split che le ha permesso di avere ragione della polacca Izabela Marcisz, calata nel finale e costretta ad accontentarsi della quarta piazza. Comunque sia questo risultato conferma l’ottimo stato di salute a livello giovanile della Polonia, capace di andare a medaglia nella sprint dell’altro ieri con Monika Skinder.

In casa Italia la migliore è stata Rebecca Bergagnin, classificatasi al 19° posto a 1’04” da Karlsson. Ha invece concluso 31^ Nicole Monsorno, mentre Valentina Maj si è attestata in 36^ piazza. Infine Laura Colombo ha chiuso 54^.

LAHTI – 5 KM TL FEMMINILE
1. KARLSSON Frida (SWE) 12’50”6
2. FOSSESHOLM Helene Marie (NOR) a 11”1
3. KORVA Anita (FIN) a 19”8
4. MARICSZ Izabela (POL) a 27”4
5. GRUKHVINA Anna (RUS) a 36”6
6. DOLCI Flora (FRA) a 37”4

Clicca qui per i risultati completi.

Nel primo pomeriggio sono scesi in pista i ragazzi, confrontatisi sulla distanza dei 10 km. La competizione ha vissuto sul duello tra il francese Jules Chappaz e il russo Alexander Terentev. I due hanno ingaggiato un lungo testa a testa virtuale, trovandosi addirittura in parità assoluta in più di un rilevamento intermedio.

Tuttavia alla lunga il transalpino è riuscito a fare la differenza, prendendo il sopravvento in particolare dal settimo chilometro in poi. Alfine il diciannovenne di La Clusaz si è messo al collo la medaglia d’oro ottenendo un successo nettissimo, precedendo Terentev di 21”0. Il diciannovenne russo ha in ogni caso difeso la medaglia d’argento.

Il bronzo è stato appannaggio del norvegese Ilver Tindheim Andersen, di un anno più giovane rispetto a chi l’ha preceduto e autore di una gara molto regolare. Lo scandinavo ha infatti concluso staccato di 27”1 dal vincitore, ma ha vinto nettamente il duello con l’altro russo Yaroslav Egoshin, che dopo essere stato in piena lotta per il podio è colato a picco nell’ultima parte di gara, concludendo quindicesimo.

Come nota di colore va segnalato l’ottavo posto dell’austriaco Mika Vermeulen, che dopo aver abbandonato la combinata nordica (disciplina in cui negli anni passati a livello juniores aveva conquistato un argento individuale e due ori in staffetta) ha deciso di concentrarsi esclusivamente sugli sci stretti.

In casa Italia il migliore è stato Davide Graz, il quale ha strappato una prestigiosa 9^ posizione a 53”7 dal vincitore e 26”6 dalla zona medaglie. Oltre le aspettative la performance di Giovanni Ticco, classificatosi 18°, mentre ha faticato più del previsto Luca Del Fabbro, piazzatosi 26°. Infine Riccardo Bernardi ha chiuso 57°.

LAHTI – 10 KM TL MASCHILE
1. CHAPPAZ Jules (FRA) 22’34”9
2. TERENTEV Alexander (RUS) a 21”0
3. ANDERSEN Iver Tildheim (NOR) a 27”2
4. KUZNETSOV Andrey (RUS) a 41”2
5. MOCH Friedrich (GER) a 41”3
6. SCHUMACHER Gus (USA) a 44”4

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Domani si disputeranno le competizioni con partenza a intervalli under 23, mentre gli junior torneranno in pista giovedì per le mass start a tecnica classica.

Francesco Paone

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