Voleva vivere un altro pomeriggio di gloria e portarsi a casa il quarto titolo mondiale della sua carriera, dopo i successi di Bad Peterstal da junior nel 2013, Val di Fiemme e Solleftea da senior nel 2015 e 2017. Le cose però non sono andate come sperava per Emanuele Becchis, eliminato a sorpresa in semifinale nella sprint mondiale di Madona, disputata ieri.
L’azzurro cuneese è apparso piuttosto deluso, quando l’abbiamo contattato nella serata di ieri per commentare la gara, non nascondendo di essere partito con aspettative assai diverse. «Non è stata certamente una grande giornata – ha esordito Becchis – la qualificazione era stata nella norma, nulla di speciale ma nemmeno negativa. Nei quarti di finale ho visto che la gamba girava e che se fosse rimasto l’asciutto avrei potuto giocarmi al meglio le mie chance di vittoria. Vero, con i se e con i ma non si può mai dir nulla con certezza, ma sono convinto che con la partenza che avevamo studiato avessimo un vero e proprio asso nella manica da sfruttare. Purtroppo il bagnato ha cambiato tutto – ha spiegato l’azzurro – non si poteva più fare quel passo con le ruote da bagnato. A questo aggiungiamoci che purtroppo ho sempre patito la pioggia. Su pista bagnata soffro e sicuramente devo lavorare molto su questo particolare. Purtroppo questo mondiale per me è una delusione, non nascondo fossi arrivato qui per vincere o almeno conquistare la medaglia. Non c’entrare nemmeno la finale è stato brutto colpo. Significherà che lavorerò di più sull’acqua anche se, non essendo un atleta di professione, sarà difficile trovare il tempo per farlo bene. Su asfalto bagnato sicuramente i norvegesi sono avvantaggiati rispetto a noi, allenandosi spesso in quelle condizioni».
Becchis ha quindi dedicato un pensiero anche ad Alessio Berlanda e al vincitore Andresen. «Mi dispiace per Alessio, sono convinto che la finale fosse alla portata per entrambi. Onore invece ad Andresen, sono felice per lui, ha disputato tantissimi Mondiali e gli auguro di non mollare in quanto è in forma super. Per quanto mi riguarda non è ancora finita, domani (oggi, ndr) farò la mass start, anche se su un percorso duro e con ruote lente difficilmente si arriverà in volata, soprattutto con Bolshunov in pista. Mi metterò a disposizione dei miei compagni per chiudere eventuali buchi o cose del genere. Poi chissà, se avrò la chance di fare una volata, darò il mio meglio».
Mondiali Skiroll – Emanuele Becchis: “Non raggiungere la finale è stato un duro colpo”

Ti potrebbe interessare
Skiroll – Coppa del Mondo, nella sprint di Roma trionfa l’Italia con Mortagna e Becchis. Successi per Bilans e Lia tra gli junior
Dopo tanta attesa si apre oggi la tappa di Coppa del Mondo di skiroll ospitata dalla capitale, una prima assoluta
Verso il FIS Nordic Summer Festival in Val di Fiemme – De Godenz: “Definiamolo il primo Mondiale Estivo del nordico”
La Val di Fiemme si prepara a vivere una stagione sportiva senza precedenti che si aprirà nei prossimi giorni con
Skiroll – Coppa del Mondo: la startlist della sprint di Roma
Mancano ormai meno di 24 ore all’inizio della storica e spettacolare tappa romana della Coppa del Mondo di