La Russia perde la medaglia d’oro vinta in staffetta a Sochi nel 2014. La sentenza dell’IBU è arrivata oggi ed è stata pesante per la nazionale russa. Evgeny Ustyugov e Svetlana Sleptsova sono stati squalificati per fatti risalenti al 2013, emersi grazie ai dati provenienti dal Laboratorio Antidoping di Mosca.
Sleptsova, positiva all’ostarina, perde tutti i risultati ottenuti dal 22 marzo 2013 fino al termine della stagione 2013/14. Ustyugov, positivo all’oxandrolone, uno steroide, perde tutti i risultati ottenuti dal 27 agosto 2013 fino al termine della Coppa del Mondo 2013/14. Ustyugov è stato quindi squalificato anche dalla staffetta maschile delle Olimpiadi del 2014.
Ovviamente gli atleti potranno appellarsi al TAS di Losanna nei prossimi 21 giorni e soltanto dopo l’ultima decisione queste squalifiche diventeranno attive. Bisogna poi aggiungere che Ustyugov dovrà affrontare un nuovo processo, legato al suo passaporto biologico, che potrebbe cancellare i risultati ottenuti nei quattro anni dal 2010 al 2014, comprese le Olimpiadi del 2010.
Con la squalifica della Russia, l’oro per la staffetta maschile del 2014 andrebbe alla Germania di Lesser, Boehm, Peiffer e Schempp. Al secondo posto salirebbe l’Austria di Sumann, Mesotitisch, Eder e Landertinger, mentre il bronzo andrebbe alla Norvegia dei fratelli Bø, Bjørndalen e Svendsen.
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Biathlon, Doping – L’IBU punisce Ustyugov e Sleptsova: la Russia perde l’oro olimpico della staffetta maschile di Sochi
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