Quinta vittoria in carriera in Coppa del Mondo per il norvegese Sjur Røthe che si è imposto nel pomeriggio svedese nella 15 chilometri in tecnica libera di Östersund, primo atto del FIS Ski Tour che avrà in programma altre cinque tappe nei prossimi otto giorni.
Una prova in crescendo per il trentunenne di Lillehammer, approdato sul traguardo dopo 30’45"1 di gara per lasciarsi alle spalle i tre connazionali Simen Krüger (+1"7 ed in vantaggio fino all’ultimo intermedio), Finn Haagen Krogh (+16"6) e Martin Sundby (+17"3) che torna così ad affacciarsi con il quarto posto nei quartieri nobili della classifica.
Insomma, alla tripletta femminile lanciata da Johaug ha risposto il poker maschile e la Norvegia è stata così la grande protagonista di questa prima giornata dello Ski Tour che domani proporrà l’inseguimento in classico con Røthe e Krüger a fare da punti di riferimento per tutti.
Alle spalle del quartetto vichingo, quinto posto per un Alexander Bolshunov apparso un filino meno brillante della scorsa settimana, complici forse materiali non eccelsi: 22"2 il ritardo accumulato a termine gara dal leader di Coppa del Mondo che resta comunque in linea per tornare a dettare legge già nella tappa di domani.
Con il sesto posto di Holund a rimarcare l’ottima giornata norvegese, sorprende e non poco trovare in settima piazza il ventisettenne francese Adrien Backscheider che con un ritardo di 25"4 ha raccolto il miglior risultato di una carriera che prima di oggi non l’aveva mai visto entrare nella top10.
La top ten della 15km svedese, disputata all’imbrunire ed in una cornice decisamente suggestiva, è completata dall’altro norvegese Pål Goldberg (fanno 6 nei primi 8 per i Norge) e dai due russi Denis Spitsov e Ivan Yakimushkin; diciannovesimo posto quindi per Dario Cologna con poco meno di un minuti di ritardo, soglia invece superata dal russo Sergej Ustiugov, 22imo ed appena davanti a Francesco De Fabiani (24imo a 1’03 da Røthe).
Una prova giudiziosa per il valdostano: la sua andatura è andata in crescendo nel corso dei chilometri ed il piazzamento finale lo inserisce in un settore della classifica interessante anche in vista dell’inseguimento di domani, trovandosi nella scia di Ustiugov e seguito di poco da Iivo Niskanen. Non troppo alle spalle dell’azzurro anche il norvegese Johannes Klæbo, rientrato oggi alle gare dopo il problema alla mano delle scorse settimane ed apparentemente più intenzionato a risparmiare energie in vista delle prossime sprint che non a spingere a fondo per curare la classifica dello Ski Tour.
Una strategia che lo accomuna a Federico Pellegrino: il poliziotto vicecampione olimpico ha spinto a fondo per i primi 2,6km, andando a siglare il miglior intertempo per intascare i punti in palio ed inserire quindi la velocità di crociera e raggiungere senza patemi il traguardo (74° tempo finale per lui).
Tra i due valdostani, hanno trovato posto in classifica il primierotto Giandomenico Salvadori (39°), i due fiemmesi Simone Daprà (55°) e Paolo Ventura (57° nonostante problemi di salute alla vigilia) ed il valtellinese Maicol Rastelli (72°).
Domani dunque appuntamento con l’inseguimento in classico, sempre con orario pomeridiano: alle 14 il via della 15km maschile, seguita due ore più tardi dalla 10km femminile.
Fondo – Sjur Røthe sbanca Östersund! Poker norvegese, Francesco De Fabiani 24imo

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