Marcialonga di Fiemme e Fassa: ultimo appello. Lunedì 15 ottobre le starting list della più importante granfondo italiana aprono uno spiraglio, una nuova finestra per accogliere le ultime iscrizioni per l’edizione numero 40, in programma domenica 27 gennaio 2013.
Il comitato organizzatore presieduto da Alfredo Weiss ha verificato che qualche pettorale poteva ancora essere assegnato, dando l’opportunità di schierarsi al via ad una parte delle numerose richieste giunte negli ultimi mesi. Questo fino al raggiungimento del tetto massimo di 7.500 iscritti, numero irrevocabile, contando sia i concorrenti della granfondo di 70 km da Moena a Cavalese, sia coloro che prenderanno parte alla “Light” di 45 km fino a Predazzo.
La parola d’ordine quindi sarà “sbrigarsi”, perché si sa che i pettorali Marcialonga vanno sempre a ruba e ce ne sono davvero pochi.
Scorrendo rapidamente le liste di partenza aggiornate, si nota come i gruppi maggiormente rappresentati sono quello dei paesi scandinavi e quello italiano, anche se vi sono concorrenti che giungono da ogni angolo del pianeta e pronti a colorare la 40.a Marcialonga con le bandiere di tutto il mondo.
Dal 7 febbraio 1971, data della prima Marcialonga di Fiemme e Fassa a cui presero parte poco più di mille fondisti, ne è passato di tempo, e oggi il computo generale degli iscritti alla granfondo trentina ha superato
quota 200.000. La crescita è stata continua, i vincitori e le partecipazioni negli anni sono stati d’eccellenza, basti ricordare anche il fuoriclasse norvegese Petter Northug jr. in gara lo scorso gennaio (nella foto l’arrivo), nella prova vinta dal suo connazionale Jörgen Aukland davanti al fratello Anders.
L’evento del prossimo gennaio si preannuncia ancora una volta memorabile, e oltre alla gara vera e propria vanno ricordati anche la benefica Marcialonga Stars e la Minimarcialonga per i più piccoli, entrambe durante la giornata di sabato. Ci sarà spazio anche per le categorie giovanili con la Marcialonga Young, inoltre per celebrare le 40 edizioni è stata pensata una cerimonia speciale a Tesero, ma dai contenuti rigorosamente segreti. Sabato 26 gennaio si potrà scendere in pista anche con sci, scarponi e abbigliamento d’epoca, quella gloriosa dello sci di fondo dei nostri padri, per un’edizione vintage. Dallo Stadio del Fondo di Lago di Tesero (sede anche del Tour de Ski di Coppa del Mondo e dei Campionati del Mondo di Sci Nordico 2013) la Marcialonga Story percorrerà 11 km fino in pieno centro a Predazzo, in via Garibaldi, in quello che sarà un incredibile revival del fondo utilizzando materiali e attrezzature originali e valutati da un’apposita commissione. A questo proposito, si consiglia di consultare il Registro degli Sci d’Epoca sul sito ufficiale www.marcialonga.it (Testo e foto Newspower Canon)
Ultimo appello per la Marcialonga n. 40: caccia ai pettorali ancora disponibili
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