È ancora oro e bronzo per le azzurre della categoria “giovani” ai Mondiali Giovanili che si stanno disputando a Brezno. Irene Lardschneider ha vinto il suo secondo oro, approfittando del vantaggio accumulato nella sprint di venerdì scorso e conquistando così un’altra vittoria. Ma qualche brivido l’altoatesina ce l’ha regalato, perché, presentatasi ai due poligoni in piedi con un vantaggio molto ampio e una gara che sembrava già chiusa, ha commesso quattro errori al tiro, rendendo un po’ più emozionante il finale di una gara che l’azzurra ha comunque dominato in lungo e in largo, confermandosi un’atleta di altissimo livello.
Alle sue spalle una fantastica Jeanmonnot Laurent, capace di rimontare dal 14° posto fino al podio. Al terzo posto una bravissima Samuela Comola, che partita dalla terza piazza di venerdì, ha commesso subito un errore al primo poligono, retrocedendo in ottava piazza. Da quel momento in poi, però, la sua è stata una rimonta continua, fino al terzo posto finale, grazie anche alla precisione al tiro (2 errori commessi) in una gara nella quale tutte hanno sbagliato molto.
29ª posizione per Martina Vigna, che ha recuperato quattro posizioni rispetto alla sprint, nonostante il doppio errore sul primo e sull’ultimo poligono. 39° posto finale per Marianna Sartor.
Due atlete sul podio, quindi, ancora belle notizie per l’Italia del biathlon, che ha scoperto di avere una generazioni di giovani campionesse che stanno crescendo molto bene.
LA CLASSIFICA FINALE
1ª I. Lardschneider (ITA) 26:57.1 (0+0+2+2)
2ª L. Jeanmonnot Laurent (FRA) +24.4 (0+0+1+0)
3ª S. Comola (ITA) +1:08.5 (1+0+1+0)
4ª C. Levins (USA) +1:55.5 (2+0+0+0)
5ª K. Dmytrenko (UKR) +2:02.3 (1+1+1+1)
6ª M. Keraenen (FIN) +2:10.4 (0+0+2+0)
7ª E. Sannikova (RUS) +2:19.7 (1+1+1+1)
8ª A. Goreeva (RUS) +2:19.9 (1+4+0+1)
9ª M.K. Johansen (NOR) +2:22.5 (0+1+2+3)
10ª M. Todorova (BUL) +2:22.7 (0+0+1+2)
Le italiane:
1ª I. Lardschneider 26:57.1 (0+0+2+2)
3ª S. Comola +1:08.5 (1+0+1+0)
29ª M. Vigna +4:50.6 (2+0+0+2)
39ª M. Sartor +6:02.3 (0+2+2+2)
Mondiali Giovanili: Irene Lardschneider non si ferma, è ancora oro!
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