Giornate nere per le discipline invernali olimpiche, poiché due grandi protagonisti dello sci alpino e dello snowboard sono rimasti coinvolti in incidenti che hanno provocato loro gravi conseguenze fisiche.
La notizia del giorno è il grave infortunio di Ilka Stuhec. In mattinata la sciatrice slovena è stata vittima di una brutta torsione al ginocchio sinistro durante un allenamento in slalom a Pitztal.
La campionessa del mondo in carica di discesa libera, nonché una delle candidate alla conquista della Sfera di cristallo, ha subito una lesione al legamento crociato e dovrà essere operata nella giornata di mercoledì, proprio ventiquattro ore prima del proprio ventisettesimo compleanno.
Stuhec, la cui carriera è sempre stata caratterizzata da seri infortuni, non può ancora sapere quali saranno i tempi di recupero, che potranno essere valutati solo dopo l’intervento. La speranza è che possa tornare in tempo per i Giochi olimpici di PyeongChang, ma il timore è che debba rinunciare a tutta la stagione.
Questa pessima notizia fa seguito all’annuncio effettuato ieri dallo snowboarder statunitense Shaun White, campione olimpico nell’halfpipe sia a Torino 2006 che a Vancouver 2010, che ha spiegato di essere caduto violentemente in allenamento in Nuova Zelanda.
Il risultato sono state parecchie abrasioni e contusioni, nonché un grosso spavento dovuto dal vedere sangue nelle proprie urine. Fortunatamente le analisi hanno escluso traumi interni, ma dovrà rimanere fermo per qualche tempo.
Il dato eclatante è rappresentato dal fatto che per il trentunenne californiano questo è il secondo incidente nel giro di poche settimane. Ne aveva già subito uno a inizio settembre, a causa del quale aveva dovuto osservare uno stop forzato negli allenamenti.
Insomma, sull’annata olimpica stanno per accendersi i riflettori, ma questi sono giorni davvero bui per i potenziali protagonisti dell’inverno.
Giornate nere per le discipline olimpiche. Seri incidenti a Ilka Stuhec e Shaun White

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