Questo pomeriggio è andato in scena a Ruka il segmento di salto della prima gara stagionale di combinata nordica. Ad avere la meglio in una gara dalle difficili condizioni atmosferiche è stato Mario Seidl.
L’austriaco, pettorale blu in quanto miglior saltatore della passata stagione, ha primeggiato grazie ad un salto da 131 m, concluso con un telemark esemplare. Il salisburghese prenderà il via nel fondo con un margine di 4’’ su Espen Andersen, autore della miglior misura di giornata, 132 m.
I distacchi tra i primi due atleti e gli avversari infine sono risultati importanti. Infatti in terza posizione a pari merito a 33’’ partiranno Akito Watabe e Martin Fritz, seguiti da Wilhelm Denifl a 35’’ e Jan Schmid a 38’’. Interessante posizione di partenza per il norvegese Jørgen Graabak, staccato di 53’’.
Con oltre un minuto dal leader prenderanno il via Takehiro Watanabe a 1’20’’, Björn Kircheisen e Kristjan Ilves a 1’24’’. Per quanto riguarda i padroni di casa, il migliore è risultato essere Ilkka Herola (2’34’’), mentre ha deluso le aspettative Eero Hirvonen, che partirà appaiato a Magnus Moan a 3’35’’.
Hanno pagato dazio gli attesi tedeschi, con Johannes Rydzek a 3’46’’ ed Eric Frenzel a 4’31’’, va però rimarcato come soprattutto il secondo si sia trovato ad affrontare condizioni atmosferiche fortemente penalizzanti.
Per quanto riguarda gli azzurri, il migliore è stato Raffaele Buzzi, al via a 4’03’’ insieme a Mikko Kokslien. Più indietro invece Alessandro Pittin (5’55’’), sicuramente in un contesto non adatto alle sue caratteristiche, e Manuel Maierhofer (6’04’’).
Il segmento di gara del fondo avrà luogo alle ore 17.15.
Mario Seidl leader dopo il salto nella prima di Ruka

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