Dopo l’ottima prestazione nella sprint in classico di venerdì, Federico Pellegrino ha confermato la sua ottima condizione anche sulla distance, chiudendo in 21ª posizione finale il Ruka Triple, dopo una bellissima prestazione nella 15km in tecnica libera di questa mattina, nella quale ha fatto registrare il decimo tempo.
«Ci sono, il check è andato bene – ha affermato l’azzurro attraverso il comunicato affidato a Ekipe Sport Service – sono arrivate le risposte che volevo e speravo di sentire. Nella sprint classica di venerdì, che ha aperto il mini tour di Ruka e la Coppa del Mondo, ho capito che tutto il gran lavoro di preparazione estiva è stato quello giusto. Avevo voglia di sfogarmi, mi sono divertito parecchio in gara e il risultato, un quinto posto, è stato anche migliore di quello che mi aspettassi. Nell’individuale in tecnica classica di ieri sono arrivato ad un niente dalla zona punti, riuscendo a fare una bella fatica in gara, di quelle che rinfrancano il morale. Oggi, poi, è stata la giornata della ciliegina sulla torta: nella gara ad inseguimento in skating ho cercato di tenere duro il più possibile, trovandomi a sciare con mostri sacri come Sergey Ustiugov, Dario Cologna e Matti Heikkinen. Il decimo tempo di giornata mi ha dato tanta fiducia: ho fatto il mio e sono molto soddisfatto. Sono state le prime tre gare della stagione e, prima di questo fine settimana, avevo un bel punto di domanda. Al quale ho dato in fretta una risposta».
Pellegrino ha poi confrontato questi primi risultati con quelli ottenuti nella passata stagione. «Lo scorso anno, di questi tempi, non ero a questo livello. Facevo fatica e non conoscevo il motivo. Mi sento cresciuto e i primi risultati della stagione hanno dimostrato sul campo le mie sensazioni». L’azzurro ha quindi ringraziato i suoi tecnici. «I materiali mi hanno dato una bella mano. C’è sempre l’attesa di capire a che livello siamo rispetto alla concorrenza: Rossignol ha lavorato molto bene in estate e gli sci che mi sono stati proposti si sono rivelati essere molto performanti. Il resto lo ha fatto il lavoro dell team di skiman, come sempre di altissimo livello».
Infine Pellegrino ha svelato il programma che lo porterà alle gare di Lillehammer, quando ritroverà anche la sua Greta Laurent. «Ora resteremo a Ruka ancora un paio di giorni: domani ho in programma il lungo che, d’abitudine, svolgiamo il giorno dopo la gara, martedì mattina seduta in palestra prima di volare in Norvgia. Poi inizierò a pensare alle gare di Lillehammer e rivedere la mia Greta, che si è qualificata per la tappa norvegese di Coppa del Mondo. Sono molto felice».
Federico Pellegrino: “Sono arrivate le risposte che speravo”

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