Maxime Laheurte in testa dopo il salto nella terza gara di Ruka

Questa mattina si è disputato il segmento di salto della terza e ultima prova del weekend nella località finlandese di Ruka. Il vento frontale ha dato vita a una competizione spettacolare, dove ha avuto la meglio Maxime Laheurte.
Il francese ha realizzato un salto impressionante, andando ad atterrare a 145 metri, ben 3 oltre il punto HS, appoggiando anche il telemark e ricevendo così valutazioni dei giudici molto alte. L’unica nota negativa è stata il dolore al ginocchio che il transalpino ha avvertito dopo l’atterraggio.
Con un distacco di 10’’ prenderà il via Espen Andersen, che ha sua volta ha trovato una grande prestazione, giungendo a 144 m e risultando così il miglior norvegese sul trampolino questo weekend, in contumacia dell’ammalato Jarl Magnus Riiber.
A 20’’ partirà Mario Seidl, seguito ad appena un secondo dal vincitore di ieri Akito Watabe. Questi ultimi a loro volta hanno realizzato ottimi salti, atterrando rispettivamente a 142 m e 141 m con buone valutazioni stilistiche. Quinta prestazione per il nipponico Go Yamamoto (40’’), seguito dall’austriaco Wilhelm Denifl (54’’).
Con un distacco di poco superiore al minuto e intervallati da una manciata di secondi prenderanno il via Antoine Gérard, Johannes Rydzek, Jørgen Graabak ed Eero Hirvonen. Sicuramente questo interessante trenino potrà provare a riportarsi sugli atleti che li precedono per giocarsi le posizioni che contano. Poco più indietro, a 1’27’’, scatterà il detentore della Sfera di Cristallo Eric Frenzel, mentre è più attardato il terzo della generale Jan Schmid (1’56’’).
Per quanto riguarda gli azzurri, quest’oggi il solo Armin Bauer ha preso parte alla competizione, dove ha realizzato il 47° punteggio e partirà nel fondo con un distacco di 4’39’’. Infatti Alessandro Pittin, Raffaele Buzzi e Manuel Maierhofer non hanno superato lo scoglio del PCR, così come Fabian Rießle, sicuramente la vittima più eccellente.
Appuntamento con il segmento di fondo alle ore 13.30.