Nella giornata odierna è arrivata l’ufficialità di una notizia che ormai era nell’aria da giorni. Ole Einar Bjørndalen, 44 anni da compiere fra pochi giorni, non è stato convocato per i Giochi olimpici di PyeongChang.
Risultati alla mano il veterano di Simostranda (che in stagione non è mai andato oltre un diciottesimo posto) è il numero 7 della squadra norvegese. I posti a disposizione sono 6 e la sua gloria passata non gli è stata di nessun aiuto.
I tecnici hanno infatti deciso di selezionare Johannes Bø, Tarjei Bø, Emil Hegle Svendsen, Lars Helge Birkeland, Henrik L’Abee-Lund ed Erlend Bjøntegaard. Tutti saliti sul podio o quantomeno entrati almeno due volte nella top ten.
Bjørndalen deve così rinunciare alla sua settima partecipazione olimpica. Lui, che dopo aver esordito a Lillehammer 1994, nelle competizioni a Cinque cerchi disputate tra Nagano 1998 e Sochi 2014 ha conquistato 8 medaglie d’oro e 13 complessive.
Si tratta in entrambi i casi di due record. Il primo condiviso con il connazionale Bjørn Dæhlie, che però negli anni ’90 ha avuto la fortuna di poter disputare tre edizioni dei Giochi in sei anni quando era all’apice della carriera, il secondo detenuto in solitaria.
Il "vecchio" Ole ha fatto sapere di non essere d’accordo con la decisione dello staff tecnico, ritenendo di essere convinto che avrebbe potuto salire di condizione e andare a medaglia anche a PyeongChang.
Tuttavia Bjørndalen dovrebbe comunque andare a caccia di medaglie nei prossimi giorni, seppur meno pregiate. Stando a quanto riportato dalla testata norvegese Nettavisen, il biathleta più vincente della storia dovrebbe gareggiare agli Europei della Val Ridanna in programma dal 24 al 28 gennaio.
Il fatto è stato confermato dall’organizzazione della manifestazione, poichè il norvegese figura tra gli iscritti all’evento continentale (e non della tappa di Anterselva).
Per la cronaca, manca anche un altro pesantissimo nome tra i convocati norge per PyeongChang. In campo femminile al momento per le Olimpiadi sono state scelte solo tre atlete. Marte Olsbu, Synnøve Solemdal e Ingrid Tandrevold. Dunque al momento Tiril Eckhoff è stata lasciata in sospeso.
Niente Olimpiadi per Ole Einar Bjørndalen, che ripiega sugli Europei della Val Ridanna

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