Sepp Chenetti ha deciso di rispondere a Gaia Vuerich, che in un’intervista rilasciata alla nostra redazione l’aveva criticato per la gestione delle squadre negli ultimi quattro anni. L’allenatore l’ha fatto attraverso una lettera che riceviamo e pubblichiamo.
«In risposta a quanto mi è stato imputato da Vuerich Gaia, ritengo sia corretto esprimere al momento giusto e nei luoghi opportuni le varie rimostranze cercando un confronto onesto. In vent’anni di attività come tecnico federale ho sempre operato in coscienza per gli interessi della FISI e dell’Italia mettendo in atto a volte anche scelte impopolari ma sempre con una valenza tecnica. Qualora ci fossero persone che ritengono di avere bisogno di chiarimenti o spiegazioni relativamente a questioni inerenti gestione, convocazioni e quant’altro, sanno dove trovarmi e sarò felice di confrontarmi a quattr’occhi. Quando sei in pace con te stesso, il giudizio degli altri non conta, l’importante è ciò che tu sai di essere. Per poter giudicare è doveroso prima conoscere la realtà senza supporla o farsela suggerire da qualcuno e guardarsi anche allo specchio. Le persone che sostengono di “non avere peli sulla lingua” dovrebbero affrontare gli argomenti a viso aperto piuttosto che sferrare attacchi meschini attraverso la carta stampata o siti web. A tutti coloro che si sentono forti e realizzati polemizzando su Facebook auguro migliori soddisfazioni».
Chenetti risponde alle critiche di Gaia Vuerich: “Le mie scelte hanno sempre avuto una valenza tecnica”

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