Da alcuni mesi è alla guida della nazionale juniores azzurra di biathlon, dopo aver già lanciato tanti giovani negli ultimi anni anche nel fondo. Mirco Romanin è uno dei tecnici più stimati nell’ambiente italiano dello sci nordico, avendo lanciato negli ultimi anni tanti giovani friulani sia nel biathlon sia nello sci di fondo (Cappellari, Del Fabbro e Graz alcuni nomi). Quest’anno la FISI l’ha premiato dandogli la responsabilità di guidare la nazionale juniores e regalare al biathlon italiano i campioni del futuro.
In occasione dei Campionati Italiani di biathlon estivo, disputati a Forni Avoltri il 7 e 8 settembre scorso, l’abbiamo intervistato per fare il punto della situazione sulla preparazione e su questi primi mesi alla guida della nazionale juniores. Romanin ha anche parlato di Daniele Cappellari, uno dei giovani che ha lanciato e oggi in Squadra B, e della sua idea su come bisogna lavorare con i giovani.
GUARDA L’INTERVISTA
Biathlon, Mirco Romanin: “Bisogna far lavorare i giovani in un clima sereno e positivo”
Ti potrebbe interessare
Seconda tappa di Coppa Italia Fiocchi: il biathlon italiano fa tappa a Val Ridanna
La Coppa Italia Fiocchi di biathlon è pronta a vivere il suo secondo appuntamento stagionale, in programma dal 19
Hedegart e Botn, Natale a Lavazè per i due uomini del momento di fondo e biathlon
A Passo di Lavazè ci sarà un viavai di grandi campioni nelle prossime settimane. In vista delle Olimpiadi di
Biathlon – Didier Bionaz e Michela Carrara al via della staffetta mista di IBU Cup a Lenzerheide
La tappa di IBU Cup a Lenzerheide (Svizzera) inizierà subito con le staffette miste. Nel quartetto azzurro, che

