È tornato a Canmore, dove nel 2016 ottenne quello che fin qui è il suo unico successo in carriera. Dominik Windisch ha subito ritrovato il feeling con una località per lui speciale, concludendo al quinto posto l’individuale e senza l’errore nella serie finale in piedi avrebbe addirittura lottato con Christiansen per il secondo posto alle spalle di uno Johannes Bø imbattibile.
«Sono contento – ha affermato Windisch ai microfoni dell’IBU – mi piace davvero tanto questo posto. Mi trovo sempre bene qui a Canmore e anche oggi mi ha portato fortuna».
L’azzurro ha ricordato le emozioni vissute tre anni da: «Ho dei bei ricordi legati a questa pista. Quando siamo arrivato il primo giorno, mi sono ricordato ogni metro della pista e ho rivissuto i pensieri che ebbi quel giorno. È stato emozionante».
Windisch ha avuto un problema in apertura mancando il primo bersaglio: «Quando ho mancato il primo, non sapevo se dare tacche o meno, quindi ho deciso di coprire gli altri quattro bersagli con calma. È stata la decisione giusta. La pista? Oggi era molto lenta».
Biathlon – Dominik Windisch all’IBU: “Mi trovo sempre bene qui a Canmore”

Ti potrebbe interessare
La toccante immagine della tenda vuota di Dahlmeier. Huber, l’amico e soccorritore: “Continuerò sulla strada che avrebbe seguito lei”
É un’immagine straziante e al contempo quasi mistica quella condivisa nelle scorse ore da Thomas Huber,
Annunciati i 30 candidati per le elezioni del Comitato Paralimpico Internazionale: sfida Brasile-Corea per la presidenza
Il mondo paralimpico si prepara a un nuovo ciclo. Nelle scorse ore, il Comitato Paralimpico Internazionale (IPC) ha
Sci di fondo – Claudel, ritorno in gara dopo oltre sei mesi: “Felice di essere tornata. Obiettivi? Nulla di specifico”
Sono passati quasi 7 mesi dall’ultima volta in cui Delphine Claudel, atleta di punta della nazionale francese