SEEFELD – Prima dello skiathlon mondiale aveva disputato soltanto due gare in Coppa del Mondo in occasione del Tour de Ski. A Seefeld, quindi, Simone Daprà ha fatto il suo esordio assoluto in un Mondiale ad appena ventuno anni, giungendo al 37° posto.
«Sono molto contento di aver potuto partecipare al mio primo Mondiale da senior – ha affermato il trentino delle Fiamme Oro – ho fatto bene nella frazione in classico nella quale avevo dei buonissimi materiali. In realtà anche in skating i tecnici mi avevano messo a disposizione degli ottimi sci, ma non mi sentivo al top della condizione. Dovrò lavorare molto in pattinato, ma ovviamente dovrò farlo anche in classico perché voglio migliorare. Sono comunque soddisfatto della mia gara».
Daprà ha avuto il primo contatto con una nuova realtà, il livello più alto del fondo mondiale: «Sono entrato in un mondo completamente diverso rispetto a quello giovanile, qui ovviamente c’è una maggiore organizzazione, tanta serietà e una grande professionalità. Anche da questo punto di vista è stata una bella esperienza».
Avendo gareggiato in una mass start, rispetto all’individuale a cronometro di Dobbiaco, in questa occasione Daprà ha avuto l’opportunità di confrontarsi direttamente con i migliori atleti al mondo e scoprire i ritmi delle grandi competizioni internazionali. «La formula mass start mi piace – ha ammesso il trentino – si addice meglio alle mie caratteristiche. Oggi, poi, ho avuto l’occasione di confrontarmi con i migliori atleti al mondo e vederne il livello. È molto alto, quindi dovrò lavorare ancora tantissimo».
Infine Daprà, che per il momento non dovrebbe partecipare ad altre gare in questo Mondiale, anche se ancora non ve ne è la certezza, ha ben chiari i suoi obiettivi: «Voglio migliorare ancora tanto, soprattutto nelle distance e in particolare in pattinaggio dove fatico più. Sono un ragazzo determinato».
Chi lo conosce non ha dubbi: quando Simone si mette in testa qualcosa, è pronto a tutto per ottenerla. Il trentino è pronto a mettersi duramente al lavoro.
Fondo – Simone Daprà: “Qui il livello è alto, mi metterò al lavoro per migliorare”
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