SEEFELD – A Lahti non ebbe l’opportunità di difendere il titolo mondiale conquistato nello skiathlon di Falun, a causa della squalifica per doping che l’ha costretta a fermarsi due stagioni. Oggi se lo è ripreso dominando già a partire dal primo chilometro quando è andata all’attacco ammazzando la gara e conquistando il suo ottavo oro mondiale, il quinto individuale.
«È un sogno diventato realtà oggi – ha affermato la norvegese al termine della gara – ho lavorato durante questi due anni. Per me poter è stato già fantastico gareggiare li fuori con questo bellissimo clima e paesaggio. Non è stata una gara facile ma sento di essere in un grande stato di forma ora. Sono veramente felice».
Alle sue spalle è giunta Østberg, leader della classifica generale di Coppa del Mondo, bravissima nel finale a staccare Nepryaeva e Jacobsen: «Questo argento vale quasi come un oro per me oggi, visto che prima è giunta Therese. È veramente un bellissimo giorno, possiamo entrambe essere sul podio oggi».
Infine ha parlato anche il bronzo Nepryaeva: «È stata una gara molto veloce e dura, ho dovuto dare veramente tutto per provare al tenere il passo delle norvegesi. Bisogna dire che oggi Therese è per distacco la più forte e non c’era molto di più da fare per me oggi».
Fondo – Therese Johaug festeggia l’oro: “È un sogno diventato realtà”
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