Ancora una volta Dominik Windisch non ha tremato davanti alla difficile responsabilità di portare la staffetta mista azzurra sul podio. In questa occasione non ha dovuto giocarsi tutto con una volata, come accaduto un anno fa a PyeongChang, ma ha avuto il difficile compito di contenere il tentativo di rimonta alle sue spalle di Samuelsson e Loginov.
Ce l’ha fatta grazie a una bella prestazione sugli sci e la calma al poligono decisivo, quando ha mancato due colpi ma è stato veloce nel coprirli con le ricariche. Così Windisch è riuscito finalmente a godersi il rettilineo finale e festeggiare guardando la telecamera. «Come altre volte ho avuto l’onore e un po’ anche il peso di chiudere la staffetta – ha affermato Dominick alla FISI – non è facile avere questa responsabilità, perché nei giorni precedenti, anche durante la preparazione, sapevo che la mia prestazione sarebbe stata importante per tutta la squadra. Inoltre ero consapevole che i Mondiali iniziano con la gara più importante per noi, così ho dovuto rompere il ghiacchio avendo un po’ di pressione. Ma siamo una bella squadra e in quei momenti riusciamo a tirare fuori più del solito, motivandoci e restando concentrati».
Biathlon – Dominik Windisch: “Nei momenti difficili tiriamo fuori più del solito”

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