Si sono disputate in mattinata le qualificazioni alla sprint in skating di OPA Cup a Oberwiesenthal.
Positiva la prestazione degli azzurri nella gara junior maschile, dove in quattro si sono qualificati tra i primi sette. Miglior tempo per il tedesco Cervinka con quattro decimi su Graz. Dellagiacoma è quarto a sei decimi, Del Fabbro sesto a 1”5 e Patrick Burger settimo a 2”. Qualificato anche Giovanni Ticcò 26°.
Tra le donne miglior tempo per la ceca Havlickova, prima davanti a Lisa Lohmann e Jessica Loeschke. Più indietro, rispetto al solito, Nicole Monsorno, che è quattordicesima, mentre Martina Di Centa ha chiuso 15ª. Qualificate anche Emilie Jeantet, Rebecca Bergagnin, Sara Hutter, Elisa Negrini e Michaela Patscheider.
Nella gara senior femminile primo tempo per la francese Lena Quintin davanti alla ceca Janatova e le statunitensi Phinney e Swirbul. Sesta posizione per Ilaria Debertolis a 1”6. Dodicesima piazza per Sara Pellegrini a 5”, mentre si sono qualificate anche Martina Bellini 19ª, Cristina Pittin 23ª e Chiara De Zolt Ponte 28ª.
Infine tra gli uomini miglior tempo per Valentin Chauvin che ha staccato di 3” lo svizzero Riebli, mentre terzo ha chiuso il ceco Seller. Miglior azzurro Michael Hellweger, sesto a 4”2. Qualificati anche Giacomo Gabrielli 13°, Florian Cappello 14° e Mirco Bertolina 25°.
Alle 12.00 il via alle batterie delle due gare femminile, mentre gli uomini gareggeranno soltanto alle 14.00.
Fondo – OPA Cup, i risultati delle qualificazioni alla sprint di Oberwiesenthal: Graz è secondo

Ti potrebbe interessare
Sci di fondo – Verdetto amaro per Claudel: frattura da stress al piede, out anche per la tappa di Les Rousses
Quando ieri la Francia ha svelato l’elenco dei convocati per il Tour de Ski che partirà il 28 dicembre da
Biathlon – Marte Olsbu Røiseland, dal globo di cristallo alla positività al covid
Dalla vittoria della sua prima Coppa del Mondo generale al covid. Marte Olsbu Røiseland non si è fatta mancare
Biathlon – Lisa Vittozzi: “Rammaricata per l’errore nella prima serie in piedi, ma credo non sia banale essere sempre tra le prime”
È stata autrice di un’ottima gara, ritrovandosi ancora una volta nella flower ceremony, l’undicesima