Come se non le bastasse la vittoria nella gara di combinata nordica, Lisa Hirner ha fatto doppietta imponendosi anche nella gara di salto, valida per l’Alpen Cup, sempre sul trampolino di Predazzo.
L’austriaca si è imposta grazie a due ottimi salti, che le hanno permesso di mettersi alle spalle una bravissima Jessica Malsiner. La gardenese ha concluso al secondo posto grazie a un secondo salto di altissimo livello, che le ha consentito di recuperare una posizione e chiudere a una distanza di appena 2.5 punti dall’austriaca. Molto più distanti tutte le altre, a cominciare da Vanessa Moharitsch, giunta terza a 15 punti dalla vincitrice.
Ai piedi del podio la slovena Lara Logar, mentre Annika Sieff grazie a un’ottima seconda serie ha concluso sesta, dopo l’undicesima piazza in cui si trovata dopo il primo salto. Quattordicesima piazza per Martina Ambrosi.
CLASSIFICA FINALE TOP 10
1ª L. Hirner (AUT) 216.0 (107.5 – 108.5)
2ª J. Malsiner (ITA) 213.5 (101.5 – 112.0)
3ª V. Moharitsch (AUT) 201.0 (99.0 – 102.0)
4ª L. Logar (SLO) 200.0 (94.5 – 105.5)
5ª J. Muehlbacher (AUT) 199.5 (100.5 – 99.0)
6ª A. Sieff (ITA) 194.0 (88.5 – 105.5)
7ª P. Mazi (SLO) 192.0 (104.0 – 88.0)
8ª J. Nowak (GER) 188.5 (95.0 – 93.5)
9ª J. Repinc Zupancic (SLO) 184.5 (91.5 – 93.0)
10ª J. Bassani (AUT) 181.5 (89.0 – 92.5)
Per la classifica completa clicca qui
Alpen Cup, Lisa Hirner sbanca Predazzo anche nel salto; Jessica Malsiner ottima seconda

Ti potrebbe interessare
Olimpiadi 2026 – Aggiudicati i lavori per il restauro dello storico trampolino di Cortina 1956: “Un progetto per restituire memoria”
Il trampolino olimpico di Cortina, simbolo delle prime Olimpiadi Invernali italiane, che si svolsero nel 1956, si
Biathlon – Germania, il post ritiro di Wiesensarter: “In realtà volevo continuare fino alle Olimpiadi”. Ora insegue una laurea in informatica
Al termine della scorsa stagione invernale la Germania del biathlon ha dovuto salutare Marion Wiesensarter, atleta
Sci di fondo – Dariya Nepryaeva: “Io atleta diversa da mia sorella, voglio credere nelle Olimpiadi. Carl? Sono scioccata”
Promettente e determinata, la fondista russa classe 2002 Dariya Nepryaeva si racconta in una lunga intervista al