Ha corso e concluso la Maratona di New York al di sotto del limite che si era prefissata. Ancora una volta Kikkan Randall ha mostrato a tutti di che pasta è fatta. Dopo aver annunciato un anno fa di essere stata colpita dal cancro al seno ed averlo combattuto con il sorriso e la positività d’animo che l’ha sempre contraddistinta, l’olimpionica del fondo ha corso ieri la Maratona di New York, chiudendola in 2h55’12”.
Randall ha corso per AKTIV Against Cancer, insieme a due sue ex compagne di squadra del Team USA di sci di fondo: Liz Stephen e Ida Sargent. Anche loro sono riuscite a fermare il cronometro al di sotto delle tre ore, chiudendo rispettivamente i 2h55’37” e 2h57’22”.
Felice Randall, che sul proprio account Instagram ha postato una foto insieme alle compagne: «Il lavoro di squadra fa realizzare il sogno. È stato così divertente correre la Maratona di New York con Liz Stephen e Ida Sargent. Noi tutte abbiamo corso per AKTIV Against Cancer, godendoci un grande giorno di corsa con umanità e tutte noi siamo andate sotto le tre ore».
Kikkan Randall ha concluso la Maratona di New York con Liz Stephen e Ida Sargent

Ti potrebbe interessare
Biathlon – Le Grand Bornand, Simon: “So di avere le armi per battermi, mi manca ancora qualcosa al tiro”
Julia Simon esce a testa alta dalla pursuit di Le Grand Bornand in cui riesce – nonostante i 2 errori nella
Biathlon – Tandrevold: “Oslo 2029? A 32 anni sarò al massimo come Johaug”. E quel desiderio che la accomuna a Wierer…
La notizia dell’assegnazione dei Mondiali del 2029 alla località di Oslo fa gioire diversi interpreti del
Biathlon – Domenica di test a Forni Avoltri per Giovani e Aspiranti del Comitato FVG
I giovani biatleti friulani si sono ritrovati presso la Carnia Arena International Biathlon Centre per alcuni test